Una importante operazione di sanificazione delle aree esterne del complesso dell’A.P.S.P. Ospitalità CDR Casale si è svolta nella mattina di mercoledì 6 maggio da nuclei di disinfettori della Brigata Alpina “Taurinense”, con il concorso di personale dell’Artiglieria a Cavallo, specializzati e addestrati nelle attività di disinfezione condotte anche in vari Teatri Operativi esteri. L’attività rientra nel più ampio piano straordinario di sanificazione per l’intero territorio piemontese, redatto dall’Unità di Crisi che, dal 25 aprile a metà maggio, vede il 32 °esimo Reggimento genio guastatori di Fossano impegnato nella sanificazione di circa 50 tra R.S.A. e strutture di accoglienza (per un totale di circa 3000 posti letto ) secondo un elenco di priorità stabilito dall’Unità di Crisi.
I protocolli per la disinfezione preventiva utilizzati dal personale militare prevedono due fasi distinte, in armonia alla Circolare del Ministero della Salute. Nella prima fase viene operata la detersione degli ambienti, mediante l’utilizzo di sali di ammonio quaternari, che, oltre a pulire e rimuovere lo sporco dalle superfici trattate, permette l’attivazione delle sostanze utilizzate successivamente. La seconda fase prevede la disinfezione, mediante l’ipoclorito di sodio, ossia la candeggina, con lo scopo di rimuovere e uccidere gli agenti biologici con una funzione biocida.
La sanificazione è stata svolta nel cortile settecentesco prospiciente Piazza Cesare Battisti e in quello con ingresso da via Cavour; nel giardino e sui due terrazzi del primo piano della Residenza Giumelli.
Il Consiglio di Amministrazione e la Direzione della A.P.S.P, ringraziano agli alpini della Taurinense per il servizio reso alla comunità.
L’importante intervento è propedeutico al progetto “Spazi Aperti: Ritornare prudentemente alla normalità” concordato con il Comune di Casale Monferrato con lo scopo di giungere ad un recupero graduale delle modalità di relazione affettiva che l’emergenza Coronavirus aveva brutalmente troncato.
Il Sindaco Federico Riboldi e il Coordinatore del Gruppo Comunale Volontari della Protezione Civile Enzo Amich hanno portato il saluto della Città, testimoniando il legame del territorio e la condivisione del progetto.
La messa in sicurezza anche degli ambienti esterni, con la stagione primaverile ormai avviata, consentirà agli ospiti un graduale ma soprattutto prudente ritorno alla normalità.
Le uscite in giardino degli ospiti saranno organizzate e pianificate nel pieno rispetto delle norme di sicurezza sanitaria disposte dai D.P.C.M. vigenti , seguendo le disposizioni della Direzione Sanitaria dell’Azienda.
L’auspicio è che le giornate trascorse nell’atmosfera ovattata dei mesi passati, vengano presto interrotte dalla musica e dai canti in cortile, senza dimenticare il rispetto delle regole e delle norme di sicurezza obbligatorie e vincolanti a garanzia della sicurezza degli ospiti, affinché il difficile periodo appena trascorso diventi solo un triste ricordo.
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