CASALE (M.M.) – In attesa delle nuove direttive per gli accessi nelle RSA, da lunedì 8 giugno in Ospitalità CDR Casale è stato adottato un temporaneo protocollo di comportamento, per far incontrare a distanza di sicurezza, e secondo una rigida procedura, gli ospiti con i loro familiari.
Questi in sintesi i passaggi del protocollo: in primis la formazione dell’elenco degli ospiti certamente negativi dopo tutti i tamponi eseguiti; l’identificazione di un luogo fisico compatibile con le linee guida in vigore fino al 14 giugno; un triage telefonico preventivo dei parenti interessati; la stesura del programma degli incontri, con turnazione degli ospiti ripartiti per nucleo; due turni pomeridiani alle 16 e alle 16,30 per due ospiti.
Sfruttando lo spazio dell’antico androne di accesso al cortile vittoniano, dopo tre mesi si è riaperto il portone di legno, tenendo chiuso il cancello in ferro battuto, creando, anche grazie ad una banda segnaletica, uno spazio sicuro per il distanziamento, all’aperto ma coperto, per permettere alle famiglie (un familiare per volta) di rivedersi a distanza non ravvicinata ma vera (non più virtuale come in videochiamata).
L’accompagnamento degli ospiti e la sorveglianza è a cura del personale a titolo di volontariato, reso fuori orario, come servizio aggiuntivo all’attività quotidiana, a testimonianza dello spirito di vicinanza alle famiglie degli ospiti. In attesa delle nuove linee guida, in uscita in questi giorni, si sono istruiti preliminari studi di nuovi protocolli per la progettualità dei prossimi incontri in sicurezza.