CASALE – Preceduto sabato 9 novembre dal grade concerto lirico in Cattedrale diretto dal maestro Andrea Albertini Cattedrale, è stato celebrato ieri, martedì 12, il solenne pontificale per la festa di Sant’Evasio, Patrono della città di Casale e della Diocesi. Proprio sulla Diocesi, sull’essere Chiesa oggi nelle nostre parrocchie si è interrogato il vescovo mons. Gianni Sacchi aprendo la celebrazione eucaristica. Il Vescovo ha auspicato “una Chiesa dalla porta sempre aperta, capace di parlare i linguaggi dei ragazzi, di cogliere anche negli altri ambienti (dello sport e delle nuove tecnologie) le possibilità di annunciare il Vangelo; audace nell’esplorare. Una Chiesa vicina ai ragazzi soli, che non hanno un modello di famiglia. Una Chiesa fatta di parroci vicini alla gente, disposti a rispondere e a correre in qualsiasi momento ci sia la necessità”. Si è chiesto mons. Sacchi: “Che Chiesa vuole essere la nostra di Casale? Sant’Evasio protegga la nostra Diocesi e sia per tutti modello di fedeltà a Cristo Signore”.
Il pontificale, nella Cattedrale gremita di fedeli e di esponenti delle istituzioni, è stato presieduto dall’arcivescovo Vittorio Francesco Viola, vescovo emerito di Tortona e ora segretario del Dicastero per il Culto divino e la disciplina dei Sacramenti. Un alto prelato della Curia vaticana, invitato dal Vescovo per la chiusura dell’anno giubilare apertosi proprio on la festa di Sant’Evasio del 2023 per celebrare i 550 anni di erezione della Diocesi di Casale, avvenuta il 18 aprile 1474 per volontà di papa Sisto IV.