CASALE – Un posto di lavoro da provare a salvare ad ogni costo. Sottoscritto lunedì pomeriggio a Palazzo San Giorgio a Casale un documento congiunto di sindaci, organizzazioni sindacali e parlamentari sulla difficile situazione della Bauli-Bistefani di Villanova che vede la chiusura dello stabilimento monferrino, con il complicato trasferimento dei 114 dipendenti in Veneto. Lanciato anche un appello a Roma. Previsti scioperi in azienda nelle giornate del 30 e 31 marzo, e un incontro in Confindustria. Si terrà invece solo l’8 aprile l’incontro fra la delegazione casalese e l’amministratore delegato della Bauli Stefano Zancan. Sciopero la scorsa settimana anche all’Ibl di Coniolo dove si lamenta una condotta vessatoria e intimidatoria da parte dei capiturno contro le operaie. Massiccia la partecipazione dei lavoratori alla protesta nel piazzale esterno dello stabilimento.
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