CASALE – Mercoledì scorso si è svolta l’attesa conferenza stampa di presentazione del nuovo assetto societario. Confermate le anticipazioni che davano Giuseppino Coppo di nuovo sulla poltrona di Presidente, mentre Lino Gaffeo non ricoprirà ruoli ufficiali se non quello del semplice consigliere. Una decisione che sembra essere stata assunta proprio dall’imprenditore alessandrino (forse per limitare il proprio impegno da un punto di vista burocratico), considerata l’insistenza di Coppo nel fargli assumere la presidenza. Resta invece un mistero il motivo per il quale gli sia stata offerta la Vicepresidenza vicariale: un ruolo istituzionalmente importante, proporzionato allo sforzo economico, e senza particolari implicazioni sulla tema responsabilità. La sensazione comunque è quella che il nuovo sodalizio nasca all’insegna delle divisioni interne, con la speranza che lentamente il lavoro forzatamente promiscuo possa appianarle. Il rischio più grande è quello che inevitabilmente si spacchino gli assi Turino-Rossi-Cane/Fasce-Brancaccio-Chiodo e a provarlo c’è il fatto che non sia stato ancora definito ufficialmente lo staff che seguirà la Prima squadra, così come sono rimaste senza risposta le domande fatte su questo punto durante la conferenza stampa. Di buono c’è che la Società ha comunicato di aver adempiuto nei termini alle formalità previste dalla Federazione per l’iscrizione al prossimo campionato, versando i quasi 20 mila euro di oneri e rinnovando la fidejussione da 31 mila euro. Per quanto riguarda il mercato, come annunciato, è stato confermato l’ingaggio dell’attaccante ex Verbania e Derthona, Gianluca Draghetti mentre, nelle ore successive, sono stati ufficializzati l’accordo con il centrocampista Lorenzo Simone e Angelo Buglio.
Come ultima ora, invece, sembrerebbe che sul taccuino del Dg Turino ci sia finito anche Olger Merkaj (in foto). Attaccante albanese classe 1997, è cresciuto nel campionato giovanile della sua terra di origine prima di arrivare in Italia grazie alla Sampdoria. Con la squadra ligure ha registrato 18 presenze in Primavera ed un solo gol. Poi l’anno scorso è approdato in LegaPro al Tuttocuoio, dove ha raccolto 10 presenze parziali (per un totale di 383 minuti) e due reti. Di proprietà della Sampdoria è attualmente libero visto il futuro incerto della squadra toscana.
Simone, classe 1996 è cresciuto nelle giovanili dell’Alessandria prima di approdare al Calcio Chieri. Lo scorso anno ha raccolto 19 presenze (solo 6 da titolare) di cui 13 volte è partito dalla panchina e 3 è stato sostituito. Migliori i numeri della stagione precedente, sempre nel club torinese, con 35 presenze (30 da titolare) e 4 gol.
Buglio. figlio dell’ex allenatore nerostellato, non è proprio un ragazzino. Classe 1980 ha calcato i campi di molte piazze importanti, dalla Lucchese alla Carrarese, dal Savona all’Alessandria. Le ultime due stagioni le ha trascorse all’OltrepoVoghera e quindi è una vecchia conoscenza del Ds Fasce.
Ora però la Città ed i tifosi attendono i veri colpi di mercato, perchè le caselle vuote da riempire, sono ancora troppe. E non potranno essere occupate da giocatori che “fanno numero” se si vorrà fare un buon campionato senza troppi patemi. Si sa, Coppo preferisce aspettare gli ultimi giorni, convinto che sia quello il momento in cui vengono fatti gli ingaggi migliori. E’ sembrato di diversa opinione Gaffeo che, invece, preferisce accaparrarsi subito i giocatori adocchiati. Di certo però c’è che per ora di nomi ne sono stati fatti pochi, se non qualche ex Voghera: un po’ pochino per le ambizioni di chi ama questa maglia.