ARCONATE – Non ci resta che piangere. Il Casale stecca subito alla prima delle tre partite che erano fondamentali per la corsa salvezza. I ragazzi di Melchiori cadono anche sul campo dell’Arconatese ed ora i play out in posizione poco agevole, sembrano ormai una certezza. Bisognava vincere a tutti i costi e invece al 29’ del primo tempo la partita era già chiusa con la formazione nerostellata incapace di rialzare la testa nonostante la superiorità numerica per oltre 45 minuti. Le cose si mettono subito male per capitan Marianini e compagni che dopo un’occasione in apertura con Cardini, sembra soffrire l’iniziativa dei padroni di casa milanesi. E al 13’ gli sforzi dei lombardi vengono ripagati al 13’ con Doria che gira di testa in rete un cross dalla sinistra. Un sussulto per parte con il Casale che non riesce a concretizzare un ottimo cross dalla sinistra di M’Hamsi, e l’Arconatese che fallisce incredibilmente dagli sviluppi di un corner. Ma è solo il prologo del raddoppio con Romanini che, al 26’, ruba palla a Buglio e trova un vero e proprio eurogol. Il Casale non riesce a reagire e Cardini si vede solo nel finale quando conquista una punizione dal limite e l’espulsione del difensore locale per fallo da ultimo uomo. Nella ripresa la musica non cambia nonostante la superiorità numerica. La prima occasione arriva solo al 71’ quando Savini compie un miracolo su un colpo di testa di Todisco. Poche emozioni fino all’88’ quando una sfortunosa deviazione di Di Maio permette ai neri di accorciare il divario, ma il risultato non cambia più.
ARCONATESE – CASALE 2 – 1
RETI: pt 13’ Doria, 26’ Romanini; st 43’ aut. Di Maio.
ARCONATESE (3-3-3-1): Savini; Bonfanti, Di Maio, Vavassori; Di Lauri, Balacchi, Carollo; Doria, Comi, Romanini; Sow. A disp. Guerci, Finato, D’Astoli, D’Errico, Galante, Aprile, Novello, Rasini, Cardia. All. Livieri.
CASALE FBC (4-3-3): Consol; Villanova, Todisco, Marianini, M’Hamsi; Fassone, Buglio, Alvitrez; Anastasia, Pavesi, Cardini. A disp. Varesio, A. Battista, Bytyci, Tambussi, Simone, Garavelli, L. Mazzucco, Birolo, Cappai. All. Melchiori.