CASALE – La Città di Casale Monferrato ha avviato l’iter per l’ottenimento della certificazione di Comune amico della famiglia e il marchio “Family in Italia”, adottando iniziative e metodi di intervento che vanno ad affiancarsi a un ecosistema di welfare locale già strutturato grazie a una rete scolastica diffusa di ogni ordine e grado, tre nidi d’infanzia comunali con 135 posti, servizi scolastici quali pre-post scuola con mensa e scuolabus basato su fasce ISEE, servizi per minori disabili, laboratori presso Museo Civico/Biblioteca Ragazzi, attenzione alla terza età e al disagio sociale, presenza del Centro Educativo Diffuso e del Centro per le famiglie, consultorio, oltre a una vivace attività del terzo settore e privato sociale affiancati da numerose società sportive.
L’iniziativa è nata nel 2006 con i “Comuni Amici della Famiglia”, in Trentino, dove oggi oltre il 90% dei residenti vive in un Comune certificato family friendly, consentendo un successo che ha superato i confini provinciali per ispirare l’intero territorio nazionale. Nel 2017 è nato il Network Nazionale dei Comuni Amici della Famiglia con l’obiettivo di creare un laboratorio nazionale per sperimentare nuovi modelli di gestione, sistemi tariffari e per rafforzare il capitale sociale coinvolgendo le associazioni familiari locali, così da diffondere le pratiche virtuose e la collaborazione tra gli enti territoriali.
La certificazione territoriale mira a indirizzare le politiche comunali verso un approccio “family friendly”, promuovendo politiche concrete a sostegno del benessere delle famiglie. Il marchio “Family in Italia”, ideato dall’Agenzia per la Coesione Sociale della Provincia Autonoma di Trento, ha catalizzato l’interesse delle amministrazioni comunali di tutta Italia, diventando un punto di riferimento per politiche innovative distinguendo le politiche sociali da quelle familiari e andando a intervenire in modo da generare benessere, attrattività e competitività. Punto focale è la promozione di una cultura che valorizzi la famiglia senza limitarsi alla mera assistenza sociale, collaborando e sostenendo altre amministrazioni locali così da introdurre politiche familiari innovative basate sul principio del “New public family management”.
Con la prospettiva di passare da un welfare generico a un welfare “generativo”, la Città di Casale Monferrato si è dotata di un Family Manager, individuato nella figura del dott. Marco Caponigro, che avrà la responsabilità supportare il Comune nel percorso di acquisizione dello standard Comune “Family in Italia”, in particolare.
L’Assessore Luca Novelli afferma: “Casale Monferrato ha sempre avuto grande attenzione nei confronti delle famiglie e questo sistema consentirà la realizzazione di una politica familiare sempre più moderna, mettendo in campo servizi in grado di rispondere efficacemente alle esigenze e alle aspettative delle famiglie”.
Il Vice Sindaco Emanuele Capra sottolinea: “Le prospettive future indicano che le politiche rivolte alle famiglie sono sempre più necessarie e costituiscono il valore aggiunto per un territorio e la sua comunità: l’adesione alla rete nazionale dei comuni amici della famiglia sarà un prezioso strumento per strutturare interventi efficaci e di ampia portata, consentendo alla nostra città di proseguire nella sua visione innovativa e lungimirante”.
Il Sindaco Federico Riboldi conclude così: “L’adesione al protocollo nazionale consentirà di sistematizzare e valorizzare le numerose politiche che l’Amministrazione ha realizzato creando un contesto positivo per i cittadini e allo stesso tempo attrattivo per chi dovesse scegliere di trasferirsi nella nostra città contribuendo alle politiche contro lo spopolamento: un’iniziativa innovativa che attualizza e incrementa il valore di politiche di grande valore per i singoli e la collettività”.