CASALE – Casale Comics & Games 2019: un’edizione ricca di eventi e di pubblico, superate le 5mila presenze. Di quanto esattamente si sia superata la cifra lo sapremo nei prossimi giorni, ma intanto che i trend fosse estremamente positivo si era visto già dalle prime ore di apertura, sabato 15 giugno: subito dopo il taglio del nastro del vicesindaco e assessore alla manifestazioni di Casale Emanuele Capra (presenti anche gli assessori Daniela Sapio e Luca Novelli ) la coda per l’ingresso ha cominciato a svilupparsi arrivando fino a metà di piazza Castello.
Tanti gli eventi, gli ospiti e le cose da vedere, tra le esperienze notevoli della prima giornata il concorso per cosplayer 10 Magnifici Eroi in cui si sono sfidati 10 tra i principali top-cosplayer Italiani, per la cronaca a vincere è stata Arianna Baratelli in costume da Elphaba (Wicked). Subito dopo una trentina dei cospalyer tra i più elborati del CCG hanno percorso le vie del centro storico di Casale, spesso accompagnati da applausi degli abitanti di una cittadina che ha dimostrato di amare questa manifestazione. Cosplay protagonisti anche della giornata successiva con il concorso aperto a tutti che ha richiamato oltre cinquanta concorrenti. Il premio Mogowork è andato a Sara, miglior costume femminile a Martina, miglior interprete al Team Becilli, miglior Sartoriale a Paula, miglior maschile a Luca, miglior kids a Megan. Il concorso non chiede mai il cognome ai partecipanti, ma è noto quello del vincitore del Premio Casale Comics and Game si tratta di Diego Capuozzo.
Infine gli ultimi minuti di Casale Comics and Game domenica sera sono tutti per Adrian Fartade, blogger seguitissimo e divulgatore scientifico che rapisce il pubblico con una straordinaria conferenza sul palco parlando di come scienza e fantascienza si influenzino. Ufficialmente il CC&G chiude, ma in centinaia rimangono affascinati domenica sera nel cortile mentre spiega buchi neri, teoria delle stringhe e intelligenza artificiale. Conclude con un selfie che sarà depositato in capsula da aprirsi tra 200 anni e una bellissima frase. “Io viaggio tantissimo, voi magari qui non ve ne rendete conto, ma questa manifestazione è un gioiellino”.
LA VITA CASALESE PERCEPISCE I CONTRIBUTI PUBBLICI ALL’EDITORIA.
“La Vita Casalese”, tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.