CASALE – Per oltre trent’anni la battaglia di Casale contro l’Eternit, la multinazionale killer che ancora oggi semina morti in tutti i continenti, ha ispirato il mondo. Oggi la Città torna ad essere protagonista e capofila nei progetti di bonifica, con un grande convegno, riservato ai Sindaci, agli esperti ma anche alla cittadinanza ed ai giovani delle scuole, iniziato martedì e che durerà fino a sabato. L’idea, il sogno, l’obiettivo, è quella di rendere Casale la prima città totalmente libera dall’amianto entro il 2025. Tanto è stato già fatto, ma tanto è ancora da fare. Per gli altri 48 comuni del nostro Sin, il sito d’interesse nazionale, il problema è meno esteso e l’obbiettivo potrebbe essere raggiunto già nel 2020. Oggi in piazza Castello, piazza Santo Stefano e Piazza Mazzini, dalle 10 alle 12, ci sarà “Il teatro dei diritti-il diritto di Teatro” a cura della rete Scuola Insieme. Alle 18, presso la Parrocchia del Ronzone, sarà celebrata una messa in suffragio di tutte le vittime d’amianto e, alle 18.45, saranno deposti dei fiori sulla cancellata degli ex stabilimenti dell’Eternit del Ronzone e sarà presentata la rosa Eos dedicata alla vittime dell’amianto.
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