CASALE – Il Casale Coro esegue “Carmina Burana”, la grandiosa opera del musicista tedesco Carl Orff, scritta nel 1936 e rappresentata per la prima volta in Italia nel 1942 alla Scala di Milano.
Domani, venerdì 28 ottobre alle ore 21, nella chiesa di San Domenico, si esibiscono due orchestre (OSAI Orchestra Amatoriale Italiana diretta da Paolo Fiamingo e dall’Olanda NAS Nieuwegeins Amateur Symfonieorkest diretta da Hans De Munnik) per un totale di più di 70 musicisti, oltre 110 coristi da 4 cori (Casale Coro direttore Giulio Castagnoli, L’Opera dei Ragazzi direttore Erika Patrucco, Coro Polifonico Boves direttore Flavio Becchis, Coro Haendel Trofarello direttore Gabriele Manassi) 3 solisti (Irene Favro soprano, Filippo Pina Castigliani tenore, Bruno Pestarino baritono).
Grazie alla fervida collaborazione con numerose formazioni polifoniche e orchestre, il coro casalese è riuscito a portare nella propria città questa famosa cantata scenica, strutturata in un prologo (O fortuna, velut luna…) cinque parti e un finale, che non segue una narrazione ben precisa, ma si basa sul concetto del giro della “Ruota della Fortuna”, in cui la sorte è l’energia motrice della ruota azionante la legge ineluttabile che incatena l’uomo: l’inesorabile scorrere del tempo che accompagna il percorso di ogni essere vivente. I 24 brani musicati da Orff, prevalentemente in latino, alcuni in alto tedesco antico e uno in provenzale, sono tratti da una raccolta di testi poetici medievali composti dai clerici vagantes, ritrovati nel monastero Benediktbeuern in Baviera e tramandati da un importante manoscritto contenuto nel codice miniato del XIII secolo, il Codex Buranus, da cui Carmina Burana. E’ una delle pagine più famose della musica classica, utilizzata come colonna sonora di film, in spot pubblicitari, proprio per quell’impatto immediato così ritmicamente prorompente, tipico per le parti dal ritmo incalzante, a cui seguono momenti di maggiore respiro ed episodi di puro lirismo. Ingresso gratuito.
La rappresentazione di Carmina Burana, con la stessa formazione, verrà eseguita il giorno seguente, sabato 29 ottobre, nel palazzetto dello sport di Boves (CN) alle ore 18. Entrambi i concerti sono stati prepararti e organizzati grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino.
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