CASALE – Nel corso dell’ultimo periodo la Compagnia Carabinieri di Casale M.to, attraverso le Stazioni Carabinieri dipendenti e con l’impiego del personale femminile in servizio, ha proceduto ad un attenta prevenzione, sensibilizzazione e repressione dei reati che riguardano la violazione degli obblighi familiari e degli atti persecutori. Questo tipo di reati, possono portare gravi conseguenze nella vita psichica delle donne e dei bambini che li subiscono, poiché possono far sviluppare problemi psicologici come sindromi depressive, problemi somatici come tachicardia, sintomi di ansia, tensione, sensi di colpa e vergogna, bassa autostima, disturbo post-traumatico da stress e molti altri. Nell’ambito della prevenzione e sensibilizzazione, l’Arma territoriale ha stretti contatti con le varie organizzazioni pubbliche e di volontariato, che possono gestire le emergenze legate alle violenze su donne e bambini, nel campo della repressione è stata accentuata l’attività investigativa che ha portato alla denuncia di varie persone per reati di stalking, violazione degli obblighi familiari e lesioni personali. In particolare sono stati raggiunti i seguenti risultati. I militari della Stazione Carabinieri di Cerrina M.to, hanno denunciato in stato di libertà per violazione degli obblighi familiari e per atti persecutori nei confronti della ex-moglie un 36enne italiano, disoccupato e gravato da precedenti di polizia, che oltre a molestare e minacciare la ex-consorte non adempie al pagamento dell’assegno di mantenimento della figlia minore. Gli stessi militari hanno denunciato in stato di libertà per violazione degli obblighi di mantenimento familiare nei confronti della ex-moglie e del figlio minore, un 37enne marocchino, disoccupato, senza fissa dimora e gravato da precedenti di polizia. I militari della Stazione Carabinieri di Ticineto M.to, hanno denunciato in stato di libertà per violazione degli obblighi familiari un 43enne italiano, imprenditore, che non adempie agli obblighi di mantenimento nei confronti della ex-moglie e del figlio minore. I militari della Stazione Carabinieri di Rosignano M.to, hanno denunciato in stato di libertà per lesioni personali nei confronti della ex-convivente, un 21enne italiano, poiché a seguito di una lite scaturita per futili motivi, gli avrebbe provocato traumi e lesioni guaribili in 25 giorni. I militari della Stazione Carabinieri di Ponzano M.to, hanno denunciato in stato di libertà per lesioni personali, un 32enne italiano, poiché a seguito di una lite con il padre della ex-convivente, per motivi legati al mantenimento della figlia del 32enne, gli avrebbe provocato delle lesioni guaribili in 10 giorni. La campagna di sensibilizzazione della Compagnia Carabinieri di Casale M.to, continuerà nei prossimi giorni con incontri nelle scuole e contatti con le vari organizzazioni del territorio che si occupano di tutela delle donne e dei minori.
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