ALESSANDRIA – Oggi il 25 novembre ricorre la “Giornata Mondiale contro la Violenza sulle Donne”, ancora oggi vittime di discriminazioni e disuguaglianze, nonché di reati talvolta efferati. Nell’ambito delle attività di prevenzione e di contrasto del predetto fenomeno la Polizia di Stato, in piena sinergia con l’evoluzione normativa in materia, mette in atto molteplici iniziative finalizzate alla tutela delle donne e di tutte le vittime vulnerabili, tra le quali la Campagna di sensibilizzazione “Questo non è Amore”. Tra i principali obiettivi vi è quello di scardinare ogni paura a chiedere aiuto per non temere di denunciare tramite il 112 NUE, il numero antiviolenza e stalking 1522, ovvero utilizzando l’applicazione Youpol. L’intervento degli operatori si sviluppa in un approccio globale volto ad affiancare ed accompagnare la persona offesa in ogni fase del suo difficile percorso, con un impegno “orientato” da parte delle Forze dell’Ordine ed atto ad assicurare un contributo qualificato all’affermazione di una cultura fondata sulla parità di genere. Tra gli aspetti qualificanti dell’attività della Polizia si annoverano un’informazione puntuale, la centralità della vittima, l’ascolto e la protezione, il farsi carico e fare rete, in quanto assi strutturali di un intervento non circoscritto esclusivamente all’attività svolta negli uffici di Polizia, bensì orientato ad una dimensione esterna e più ampia che caratterizzi la presenza della Polizia di Stato in ogni contesto della vita civile anche con la collaborazione dei Servizi Sociali, preziose risorse per lo sviluppo di iniziative di settore. Nei due anni della prima fase del progetto “Questo non è amore” promosso dalla Direzione Centrale Anticrimine del Dipartimento di P.S., le vittime di violenza che si sono rivolte alla Polizia di Stato sono state quasi 80 mila e nella Provincia di Alessandria, nell’ultimo anno, si sono registrati due casi di femminicidio ed altri reati spia, nello specifico 51 casi di stalking, 21 di violenza sessuale e 94 di maltrattamenti in famiglia. In tale ottica, il giorno 13 novembre è stato siglato un protocollo tra la Questura di Alessandria, l’Associazione Alter Ego e la Soc. Coop. Sociale Coompany & Cooperativa Sociale di Alessandria, inerente la predisposizione di servizi rivolti al recupero di soggetti autori di violenza o di stalking e finalizzati a contrastare e prevenire il fenomeno della violenza domestica e di genere attraverso l’accoglienza e la costruzione di percorsi personalizzati riabilitativi. Sulla base del citato protocollo, la Questura di Alessandria agevolerà, pertanto, il contatto tra i partner predetti ed i soggetti destinatari della misura di prevenzione dell’Ammonimento del Questore, i quali potranno beneficiare di un servizio a loro interamente dedicato e volto al miglioramento della gestione delle emozioni che gli consenta, in primo luogo, di interrogarsi sui propri agiti onde prevenire il rischio di recidiva. La Questura di Alessandria, altresì, al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica su una maggiore consapevolezza per contrastare il fenomeno della violenza sulle donne ha sviluppato un video, divulgato anche agli istituti scolastici superiori, per ribadire il proprio impegno nella lotta alla violenza sulle donne.
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