CONIOLO – Un modo nuovo e divertente di festeggiare la ricorrenza di San Valentino, è stato quello che in molti hanno sperimentato partecipando a questo divertente trekking intorno a Coniolo, il paese che visse due volte, con arrivo sul belvedere dell’amore. Erano quasi 120 i partecipanti che sabato pomeriggio si sono presentati a Coniolo per una bella camminata in compagnia di tanti amici, vecchi e nuovi. Con persone che sono tornate ed altre che sono arrivate per la prima volta a visitare il nostro Monferrato. La bella giornata, quasi primaverile, ha fatto da sfondo a questo evento ormai giunto alla sua 3ª edizione. Il giro prevedeva, subito dopo la partenza, la discesa in fondovalle verso Vialarda per poi risalire e fare una prima tappa nei pressi dello storico trenino posizionato all’ingresso del paese. Qui una prima tappa è servita per iniziare il racconto del passato minerario di questo particolare borgo monferrino. Dopo qualche foto ricordo il gruppo riprendeva il cammino iniziando la discesa verso il fiume Po. Un percorso lungo e tortuoso che portava fino al porto nuovo per una nuova breve tappa. Si riprendeva quindi per arrivare finalmente in vista del grande fiume che scorreva lento e tranquillo. Si riprendeva quindi il cammino tra i sabbiosi sentieri fino in località porto vecchio per poi iniziare la risalita, attraversando una vecchia e abbandonata stazione mineraria, costellata di vecchi edifici, testimonianza di un recente passato di estrazione di materiale destinato alle industri cementifere. Si proseguiva quindi verso il nuovo insediamento di Coniolo Basso per poi risalire verso la parte alta del paese. Giunti infine al famoso belvedere una bella sorpresa attendeva gli stanchi camminatori, un aitante giovanotto che accoglieva tutte le signore e signorine donando a ciascuna di loro una rosa profumata. Si terminava quindi il cammino nei locali della parrocchia per una buona e abbondante merenda preparata dall’Associazione” Coniolo è”. Prima del termine c’era ancora il tempo per l’estrazione a sorte di una fortunata vincitrice che si aggiudicava un cesto ricolmo di prodotti locali. Finiva così una bella giornata passata tra natura, storia e allegria, servita anche per conoscere meglio questo nostro bel territorio.
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