MORANO – Quando all’una di notte i soccorritori l’hanno trovata seduta nelle acque della roggia Stura non ha avuto nemmeno più la forza di parlare. Dopo una notte in ospedale le sue condizioni sono migliorate. Brutta avventura per una anziana pensionata di Due Sture, frazione di Morano, che uscita per fare due passi in mezzo alle risaie è scivolata finendo nella roggia, dove vi è rimasta si presume per circa 30 ore. Wanda Damiani, 79 anni, abita da sola in frazione Due Sture, piccolo centro conosciuto per il ristorante Tre Merli. La donna nonostante l’età è solita fare delle lunghe passeggiate in mezzo alla campagna, raggiungendo anche Balzola, passando in mezzo alle risaie. L’ultima volta che era stata vista risale a venerdì poco prima delle 15 davanti al cimitero di Due Sture. Già nella notte fra venerdì e sabato i vicini di casa avevano trovato strano che non ci fossero accese le luce in casa, una situazione solita per la donna. Sabato mattina nessuno l’ha vista in giro e nel pomeriggio i vicini preoccupati hanno iniziato a cercarla. Senza risultato. E’ così scattato l’allarme. Nella prima serata sono iniziate le ricerche coordinate dall’Unità d’Intervento Avanzato dei vigili del fuoco di Alessandria. Impegnati nella ricerca anche i carabinieri della stazione di Balzola, i vigili del fuoco di Casale e la Protezione Civile di Morano. Sono state organizzate una decina di squadre munite di Gps così da tracciare i sentieri già controllati. Una di queste era composte dal maresciallo Antonio Narcisi, vice comandante della stazione di Balzola, dal sindaco di Morano Mauro Rossino e da un vigile del fuoco del distaccamento di Casale. Poco prima dell’una con la torcia, in mezzo alle frasche, hanno notato la donna che si trovava seduta in acqua, nella roggia Stura. Probabilmente aveva provato a raggiungere la riva, ma esausta era rimasta nella roggia. Sul posto i sanitari del 118 che dopo le prime cure hanno trasportato l’anziana pensionata all’ospedale Santo Spirito di Casale per tutti gli accertamenti del caso.
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