VILLANOVA MONFERRATO – Dopo alcuni anni di assenza dall’offerta musicale casalese, torna sabato 2 dicembre, nella cornice dell’Auditorium San Michele di Villanova Monferrato, il festival della musica elettronica/avant-garde Bruit, ideato e diretto da Andrea Prevignano e realizzato con il patrocinio del Comune di Villanova Monferrato e la collaborazione delle associazioni Vitamina T e Villaviva Società Culturale.
A partire dal 2013 il festival Bruit, giunto alla sua quarta edizione, rappresenta un appuntamento peculiare nel panorama musicale del territorio capace di offrire l’ascolto di musica non conforme, con una forte componente sperimentale e fuori dagli schemi della formula rock. La serata del 2 dicembre si inserisce all’interno di un calendario di eventi patrocinati dal comune di Villanova Monferrato che, avvalendosi della direzione artistica di Prevignano, allarga così l’offerta musicale alla sperimentazione sonora e all’ossessione ritmica.
Andrea Prevignano (1967) è nato a Casale e dal 1999 lavora a Roma. Dopo avere fatto parte di formazioni di base del casalese del circuito del rock indipendente (Montenegro Tango, Kermit, tra gli altri), a partire dal 2016 attraverso la sua etichetta digitale Asbestos Digit promuove musiche elettroniche non allineate: field recordings, musica concreta, electronic noise, musica elettroacustica e improvvisazione radicale. L’edizione 2023 di Bruit vedrà coinvolte live tre realtà del catalogo di Asbestos Digit, Leather Parisi, Sangha e Lucy Mina, accompagnate dalla diffusione di un inedito di Dope In The Pig Bags, monicker del progetto solista di Andrea Prevignano. Il comune denominatore che unirà le esibizioni sarà “La Tirannia del Beat”, l’elemento percussivo.
Leather Parisi è un progetto che prende forma nel 2018, in cui noise e industrial si alternano a ritmiche storte e scure. In questi anni le varie uscite su formato cassetta e digitale, ultimo EP proprio su Asbestos Digit, hanno spaziato attraverso vari sottogeneri caratterizzati dalla costante presenza di feedbacks e beats.
Già noto al pubblico casalese per la sua partecipazione a “Let’s Rock 2019: musica oltre i muri”, oltre che alla precedente edizione di Bruit del 2018, è invece il progetto musicale Lucy Mina, nato nel 2016 ad opera di Lorenzo Ferraris, casalese di stanza a Milano ormai da molti anni. La musica di Lucy Mina è contraddistinta da atmosfere psichedeliche contornate da suoni distorti e ossessivi. Lucy Mina ha all’attivo alcuni album pubblicati dalla label Asbestos Digit e il suo terzo disco è stato ottimamente recensito della rivista Rumore. Per l’occasione Lucy Mina porterà sul palco il suo sound distintivo, trainato questa volta dai pulsanti ritmi della techno e della trance in omaggio all’elemento caratterizzante della serata.
Altra figura ben conosciuta nel panorama musicale casalese, è quella di Fabio Fazzi, che a partire dagli anni ’90 ha contribuito alla costruzione della scena musicale indipendente cittadina suonando in vari gruppi punk rock (Endcare, Jar, Superfuel, YFMF) come chitarrista e cantante dalla voce abrasiva. Nel 2018 arriva il suo esordio psichedelico e noise con “My river” per Asbsestos Digit. Il suo percorso si evolve in composizioni prettamente elettroniche (Harsh Communications, Shattered Worlds) dalla forte presenza dronica e psichedelica. Sangha, alias con cui Fabio Fazzi si esibirà nella serata del 2 dicembre, è il suo progetto più estremo, in cui echi psichedelici si fondono con droni lunatici ed elettronica ossessiva, il tutto in salsa mistica. Per l’occasione lo ritroveremo in una veste, come da programma, più quadrata ma certamente non castigata.
Il supporto tecnico e organizzativo all’evento è affidato all’Associazione Vitamina T, che a partire dal 2017, ha curato con successo le ultime tre edizioni della storica kermesse musicale casalese Let’s Rock, dedicata alla musica indipendente del territorio. Per Vitamina T, che già nel 2019 aveva dedicato un’intera serata del suo calendario alla musica sperimentale ed elettronica, e che sempre è stata attenta a promuovere e incentivare forme espressive alternative, si tratta di una importante occasione per tornare a proporre iniziative culturali e aggregative dopo una prolungata pausa.
L’edizione 2023 del festival Bruit “La Tirannia del Beat”, si preannuncia quindi come una serata all’insegna del ritmo, un’ideale esperienza sonora attraverso la quale difficilmente sarà possibile rimanere fermi e non lasciarsi trasportare dalla pulsazione.
L’evento è in programma per sabato 2 dicembre, presso l’Auditorium San Michele di Villanova Monferrato, a partire dalle ore 21 e l’ingresso è gratuito.