PONTESTURA – Si è svolta nel pomeriggio di venerdì 6 dicembre, nei locali della scuola secondaria di Pontestura che fa parte dell’Istituto Comprensivo di Cerrina M.to (scuola secondaria di I grado), la cerimonia di assegnazione della Borsa di Studio intitolata al prof. Paolo Demartini, docente dell’istituto prematuramente scomparso tre anni fa.
Qualche spezzone dello spettacolo teatrale “Pinocchio”, messo in scena dall’oratorio di Lu nel 2012, in cui Paolo interpretava mirabilmente la parte di Geppetto, ha permesso a Rebecca Bertiglia, Rachele Borlini, Asia Castrovilla, Gaia Chiorra, A.G.F. e Giulia Olivero e alle loro famiglie di conoscere uno dei tanti aspetti della figura del compianto insegnante.
La cerimonia è proseguita con le toccanti parole che il prof. Gianni Forno ha voluto dedicare ai premiati: “L’assegnazione
delle Borse di studio intitolate al prof. Paolo Demartini ha qualcosa di particolare e di nuovo rispetto alla precedente edizione; viene infatti
assegnata ad allievi che non hanno conosciuto il prof. Demartini stesso, o per lo meno non lo hanno conosciuto in cattedra, tant’è vero che nel maggio del 2021 stavano ancora tra i banchi della scuola primaria.
Da quel mese di maggio di tre anni or sono, Paolo Demartini ci manca, sia come collega, sia come amico. E manca a voi studenti, seppure non ve ne rendiate conto poiché, come si diceva, neppure l’avete conosciuto di persona. Manca come occasione persa, certo non per vostro demerito, semplicemente avete il torto di essere nati, per così dire, “in ritardo”. Non averlo conosciuto, questa è l’occasione mancata. Vi sarebbe piaciuto come insegnante, e prima ancora come persona. Amava il proprio mestiere, amava stare con i giovani, all’oratorio di Lu, come a scuola a Pontestura e a Murisengo. A partire da oggi, non vi dimenticherete più di lui, del suo nome, di Paolo Demartini. E noi ne siamo felici.
Ricordatelo, la Borsa di studio che vi viene assegnata porta il suo nome e l’avete ottenuta per meriti scolastici e di questi tempi, lasciatelo dire a un vecchio insegnante, vale doppio, triplo, di più ancora!. Appuntatevi questa medaglia sul petto e mostratela con orgoglio. Bravi!”
Di grande intensità anche il discorso del Dirigente Scolastico prof. Riccardo Calvo, che si è felicitato con le meritevoli ex alunne, augurando loro un futuro di studio e affermazione in campo lavorativo che, ahimè, è stato talvolta negato alle generazioni passate da imposizioni patriarcali.
Oltre al Dirigente Scolastico, alla cerimonia era presente la Vicaria ins. Patrizia Fasano, il Sindaco Matteo Benetazzo, il consigliere comunale di Murisengo ins. Monica Quilico, molti colleghi del prof. Demartini, collaboratori scolastici, personale della segreteria, le famiglie delle ragazze premiate.