CASALE MONFERRATO – Certamente il 2018 per Casale Monferrato rappresenta un anno di importante “storicità”: è già stato celebrato il Centenario della nascita di Paolo Desana, da tutti conosciuto come il “Padre della DOC”, con una importante iniziativa organizzata nel mese di gennaio scorso presso Palazzo Vitta, nel centro storico della città, con la presenza prestigiosa di Angelo Gaia, che ha pronunciato per l’occasione parole importanti a favore della politica delle Denominazioni di Origine vinicole nel nostro Paese, mentre il prossimo 18 ottobre ( il tutto inserito nell’ambito delle manifestazioni di IT.A.CA’ Monferrato Ca’Mon, progetto culturale di aggregazione di risorse umane e di turismo responsabile ) sarà la volta del Bicentenario della nascita di Giuseppe Antonio Ottavi, il più grande agronomo, giornalista, divulgatore ed editore che operò in Italia nella seconda metà dell’Ottocento, che sarà ricordato in quel giorno con una significativa serie di iniziative da parte del “Comitato Casale Monferrato Capitale della DOC”, organismo costituitosi nel 2015 dopo le numerose e significative iniziative in occasione nel 2013 ( il libro “figli dei territori”, mostre e uno spettacolo teatrale sui “Quattro Moschettieri della DOC”) anno del Cinquantenario della legge delle DOC vinicole italiane.
Giovedì 18 ottobre, alle 16,30, Teatro Municipale di Casale Monferrato avrà luogo un incontro, diretto soprattutto ai giovani studenti monferrini delle scuole secondarie, sulla importanza della storia agricola, economica e sociale di Casale e del Monferrato, con Roberto Maestri, Presidente dell’Associazione Marchesi del Monferrato, che tratterà de “Il vino nella storia”, quindi Andrea Desana, Presidente del Comitato Casale Monferrato Capitale della DOC, sul tema “Da Giuseppe Antonio Ottavi a Paolo Desana”, poi Luigi Mantovani, Archivio Storico Biblioteca Civica “G. Canna” sul “Fondo librario Ottavi” ( ben 3.400 volumi editati ed importati dalla famiglia Ottavi tra il 1850 ed il 1930, patrimonio unico a livello nazionale), il grande enologo Donato Lanati, Responsabile di Enosis Meraviglia di Fubine, su “100 Desana, 200 Ottavi, due secoli di Qualità ed Origine”. Un importante spunto di questo incontro sarà rappresentato degli interventi di giovani ed innovativi agricoltori, Cascina Cerola, Cinque Quinti, Gaudio e Hic et Nunc, così come la divulgazione delle particolari caratteristiche del recente corso di “Mastro di Cantina” diretto dallo stesso Lanati ed organizzato dall’Istituto Vincenzo Luparia di San Martino di Rosignano Monferrato. Dopo la chiusura dei lavori da parte dell’Assessore Regionale all’Agricoltura Giorgio Ferrero, alle ore 19.00, con uno spostamento di poche decine di metri, presso il Castello paleologo di Casale Monferrato avrà luogo l’ inaugurazione della sede ufficiale del Comitato Casale Monferrato Capitale della DOC, prossimo Centro di Documentazione della DOC, e la nuova collocazione del Fondo librario Ottavi, opportunamente trasferito da parte della amministrazione comunale dai locali della Biblioteca Civica nei locali del castello, per una più agevole visibilità e consultazione dei libri e dei documenti. Per il brindisi inaugurale saranno presentate ed offerte alla degustazione particolari ed uniche bottiglie con le etichette del Centenario Desana e del Bicentenario Ottavi da parte del Consorzio dei Vini delle Colline del Monferrato presieduto da Domenico Ravizza.
Sempre nell’ambito di Itaca CàMon i viaggiatori responsabili verranno guidati per la città di Casale Monferrato dai rappresentati del Collettivo Teatrale Casalese e dai responsabili della biblioteca civica “Canna” sviluppando così un singolare ed unico percorso storico ed artistico che prevederà la visita a luoghi evocativi: uno di questi, nei giardini della stazione, sarà il monumento opera di Leonardo Bistolfi dedicato a Giuseppe Antonio Ottavi inaugurato nel 1890, così come via Giuseppe Antonio Ottavi in pieno centro a Casale, la via dell’antico mercato coperto cittadino.