CASALE – Si svolgerà lunedì 4 giugno alle 10 nella splendida cornice del Castello di Casale l’assemblea pubblica dedicata al Benessere Equo e Sostenibile (BES) del territorio, organizzata dall’Associazione culturale no profit AREGAI, dalla Fondazione PLEF (Planet Life Economy Foundation), dall’Associazione AIQUAV (Associazione Italiana per gli studi sulla Qualità della Vita) all’interno del Festival nazionale dello sviluppo sostenibile, promosso da ASviS (L’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile). Dopo aver vinto il Premio Bezzo 2017, per aver sottoposto il proprio capitolato di appalto della ristorazione collettiva al modello di sviluppo sostenibile LICET®, il Comune di Casale ha deciso di farsi promotore di un più diffuso utilizzo dell’indicatore BES a livello locale, atto a valorizzare politiche pubbliche e scelte individuali e misurabili e più consapevoli. Aprirà i lavori Sindaco Titti Palazzetti con l’esperienza positiva del Comune nella valutazione partecipata, che lo ha portato a ricevere all’unanimità il Premio Bezzo 2017. Il presidente della Fondazione PLEF, Emanuele Plata, racconterà poi la storia del premio dedicato al Cav. Bezzo e presenterà il gruppo CRAI che, grazie alla donazione di 10.000 euro, ha consentito al ricercatore Demetrio Bova, selezionato da AIQUAV, di realizzare un cruscotto di indicatori basati sul BES, volti a misurare il Benessere all’interno della comunità, come spiegherà AIQUAV con la presidente Filomena Maggino e Matteo Mazziotta, tutor scientifico della ricerca. L’Assessore al bilancio Marco Rossi concluderà infine la prima parte della mattinata con un intervento sui risultati dalla ricerca. Nella seconda parte della mattinata, Giorgio Borgiattino ed Enza Laretto dell’Associazione AREGAI, lanceranno il Premio Bezzo 2018, dedicato quest’anno alla ristorazione commerciale, insieme ai principali partner tecnici, tra cui lo Studio STILLAB, specializzato nei controlli analitici e strumentali in ambito sicurezza e ambiente. L’Associazione AIFOS, Associazione Italiana Formatori ed Operatori della Sicurezza sul lavoro, che si è avvicinata al tema della sostenibilità quale naturale esito del costante impegno nei confronti dei lavoratori italiani. ACT, Associazione Cuochi di Torino che da anni ci sostiene con i suoi valori di ristorazione consapevole e creativa. Infine l’ente di certificazione RINA impegnata da sempre su vari schemi di responsabilità d’impresa. Una squadra di esperti che hanno quindi il piacere di patrocinare il Premio Bezzo 2018 e aiutare ad individuare il ristoratore che si distinguerà per menu di eccellenza, frutto di filiere sostenibili, in sinergia con il territorio, attraverso l’impiego del modello LICET®. Per la promozione del Premio Bezzo 2018, il Comune di Casale ha assunto un ruolo da protagonista, invitando le dieci città finaliste al titolo di Capitale Italiana della Cultura 2020, a coinvolgere i ristoratori commerciale locali nella partecipazione della competizione virtuosa. L’assessore alla Cultura Daria Carmi spiegherà l’importanza di partecipare al premio per intraprendere un percorso di crescita e scambio di esperienze. Una imperdibile opportunità già colta dalla città di Parma, cuore culturale italiano, cha per prima ha confermato la propria adesione. Il Premio prevede ricadute positive per il territorio del ristoratore vincitore: grazie all’impegno congiunto di AREGAI, PLEF e AIQUAV, verrà infatti svolta un’indagine qualitativa per misurare il benessere soggettivo percepito dalla cittadinanza sull’ alimentazione locale. Nel pomeriggio, esperti e professionisti coinvolti nel ciclo di vita di un pasto parteciperanno ad un laboratorio di co-progettazione in cui definiranno i criteri utili alla selezione dei ristoratori per la candidatura al premio Bezzo 2018. L’assemblea mattutina sarà aperta al pubblico, la partecipazione al laboratorio avverrà invece su invito (numero limitato di posti, inviare una email a segreteria@aregai.it). Per maggiori informazioni visitare www.aregai.it o mandare email a info@plef.org.
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