CASALE – Inizio di partita fotocopia di Gara 1 per la Novipiù che patisce la partenza di Jesi, nel secondo quarto i rossoblu tornano però a spingere sull’acceleratore e chiude in vantaggio tutti i quarti successivi, concedendo solo 7 punti a Jesi nell’ultimo periodo. Junior al momento sul 2-0, con la serie che si sposta nelle Marche.
Rinaldi apre subito la partita con 4 punti consecutivi e Hasbrouck spinge infilando la tripla dello 0-7; per la Novipiù è Martinoni il primo a realizzare, sono tutti suoi i canestri che valgono il 5-9. Casale prova ad aumentare con la schiacciata di Cattapan, ma dall’altra parte sono Rinaldi e Green a infiammare la retina dalla lunga distanza (9-15); la Junior fatica a contenere Rinaldi mentre Blizzard sale in cattedra dalla media imitato da Tomassini. Jesi continua a premere sull’acceleratore (13-20) e Casale non ha il ferro dalla propria parte: è ancora Martinoni a muovere la retina rossoblu, questa volta dalla linea della carità. Il PalaFerraris esplode sulla tripla di Blizzard e sulla schiacciata di Severini che valgono il -1 (19-20), e coach Cagnazzo chiama immediatamente timeout. Al rientro è il canestro di Marini a chiudere il quarto 19-22. Sanders e Fontecchio danno il via al secondo quarto, mentre la tripla di Blizzard segna il sorpasso casalese 27-24; Rinaldi cerca una reazione nei suoi, ma dall’altra parte c’è la schiacciata di Cattapan a mantenere Casale in vantaggio. Adesso sono i rossoblu che continuano a premere sull’acceleratore (31-26), ma Marini torna a segno dall’arco: è pronta la risposta di Severini che insacca la tripla del 34-29. La formazione ospite torna a farsi sotto, ma Martinoni non ci sta: Marini però non è da meno e in un mane riporta Jesi sul 36-34. Sanders si alza oltre l’arco, la Junior si chiude in difesa e Denegri ne approfitta e le due squadre vanno all’intervallo lungo sul 44-36. E’ di Martinoni il canestro che dà il via al terzo quarto, mentre Jesi trova i primi punti grazie ai tiri liberi di Ihedioha (47-37): anche Sanders vince un viaggio in lunetta la Junior incrementa così il suo vantaggio, complice una difesa che non fa sconti. Gli ospiti litigano con il ferro una volta di troppo e ritrovano punti ancora una volta dalla linea della carità con Rinaldi; nel frattempo, nella metà campo rossoblu, arriva la tripla di Sanders, ma è Marini a tenere a galla i suoi sul 52-43. Il botta e risposta tra Severini e Green mantiene invariato il divario, mentre Martinoni torna in lunetta: i marchigiani ci provano con la tripla di Ihedioha, ma ci pensa ancora una volta Severini a rispondere con la stessa moneta e il quarto si chiude 61-51. Il canestro di Blizzard apre le danze dell’ultimo periodo e Bellan è chirurgico dalla lunetta: la Junior alza ulteriormente la difesa e Jesi ricorre al minuto di sospensione per riordinare le idee sul 65-51 dopo 2′ di gioco. Al rientro è ancora Casale a realizzare con una schiacciata di Bellan, mentre Jesi trova i primi punti con Rinaldi dalla linea della carità: la Junior non smette di stringere le maglie della difesa e Blizzard firma il 70-53. Marini realizza solo uno dei tiri a disposizione e Martinoni ne approfitta: Fontecchio ci prova dall’area, ma Denegri è un cecchino dai 6.75 e Cattapan realizza il 77-56. Jesi non smette di lottare, ma i rossoblu sono ormai proiettati verso la vittoria e gli ultimi minuti sono da regolamento. Finisce 79-58.
NOVIPU’ CASALE MONFERRATO – TERMOFORGIA JESI: 79-58 (19-22; 44-36; 61-51)
NOVIPIU’ CASALE: Ielmini, Denegri 10, Tomassini 2, Valentini, Blizzard 16, Martinoni 16, Severini 13, Cattapan 6, Bellan 4, Sanders 12, Lazzeri, Marcius ne. All. Ramondino
TERMOFORGIA JESI: Kouyate, Green 6, Fontecchio 4, Marini 17, Piccoli, Rinaldi 19, Valentini, Massone ne, Montanari ne, Hasbrouck 5, Ihedioha 7. All. Cagnazzo
Coach Marco Ramondino: “E’ stata una partita veramente ottima, dopo l’inizio un po’ timido abbiamo fatto ancora più rapidamente rispetto a Gara 1 le cose giuste. Da metà primo quarto siamo riusciti a incanalare la partita nel giusto ritmo e ad avere un buon livello di continuità che ci ha permesso di essere più duri rispetto a lunedì. Nei Playoff la partita più importante è quella successiva e noi dobbiamo essere pronti a controbattere a qualsiasi cosa Jesi voglia metterci davanti: sappiamo che ha ancora tantissimo da dare in questa serie e sfrutteranno al massimo il fattore campo”.
Coach Damiano Cagnazzo: “Questa sera Casale ha insegnato alla nostra squadra e Marco ha insegnato a me come si gioca una serie Playoff, mettendoci ancora più in difficoltà con una partita più intensa e dura della precedente. Abbiamo fatto una difficoltà clamorosa a raggiungere i Playoff, e ci eravamo posti l’obiettivo che dovevamo raggiungerli: ora dobbiamo porci l’obiettivo di voler tornare a Casale Monferrato a tutti i costi. In Gara 3 dovremo mettere in campo tutto quanto di buono fatto a Casale e togliere le cose fatte male”.
Riccardo Cattapan: “Questa vittoria l’abbiamo portata a casa grazie a un duro lavoro di squadra, anche quando ci siamo trovati in difficoltà chi si è alzato dalla panchina è stato di grande aiuto: oggi si è visto il vero gruppo. L’applauso del pubblico? Mi ripaga tutto il lavoro fatto da inizio anno e questa cosa mi fa solo che piacere. Sono uno che vive le partite con calma perchè se mi faccio prendere troppo combino dei disastri: il coach mi ha sempre dato fiducia e anche con l’assenza di Sandi sono riuscito a integrarmi sempre di più nel gruppo. Ora abbiamo due match ball: spero di rivedere la squadra di stasera perchè se iniziamo così dal primo minuto, penso che per loro sarebbe comunque difficile contenerci anche se giocano in casa”.
LA VITA CASALESE PERCEPISCE I CONTRIBUTI PUBBLICI ALL’EDITORIA.
“La Vita Casalese”, tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.