TERRUGGIA. Tragedia in mattinata, sabato 29 agosto, a Terruggia. Un barone di 91 anni ha perso la vita probabilmente soffocato dalla combustione del materasso. Sull’accaduto stanno operando i carabinieri della Compagnia Casale. A dare l’allarme questa mattina un cittadino italiano di origini indiane da oltre 26 anni a servizio del nobile. A terra il cadavere di Paolo Tarony Saisi de Chatenau, 91 anni, residente a Valenza, stabilmente domiciliato nella sua tenuta padronale di famiglia, in via Prato, al centro di Terruggia, ex diplomatico. Da una prima ricostruzione sembrerebbe che a causare la morte del barone, per asfissia, siano state le esalazioni prodotte dalla combustione del materasso, innescata dal rovesciamento di una lampada alogena a piantana. Sul posto i carabinieri guidati dal tenente Salvatore Puglisi, sanitari del 118 e i vigili del fuoco per spegnere la combustione.
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