Nonostante la crisi volano le vendite di cibi e bevande che riportano in etichetta slogan salutistici per il rafforzamento delle difese immunitarie, con balzi che vanno dal +94% per latte e panna fresca al +48% per le bevande non gassate fino al 28,6% per prodotti da forno e cereali.
E’ quanto emerge da un’analisi della Coldiretti sull’impatto dell’emergenza Covid sulle scelte di acquisto degli alessandrini.
I prodotti con i claim salutistici in etichetta registrano aumenti delle vendite molto più rilevanti rispetto ai quelli analoghi senza slogan con differenze clamorose come ad esempio nel caso dello yogurt normale che registra un aumento delle vendite di appena lo 0,8% rispetto al +6,8% rilevato nel caso di presenza dello slogan o dei prodotti dietetici che registrano un calo del 3,5% a fronte dell’aumento del 15,1% rilevato da quelli che evidenziano sulla confezione un ruolo positivo nel rafforzamento del sistema immunitario.
Con la nuova sensibilità verso i cibi più salutari volano anche gli acquisti diretti dal contadino in crescita del 26% nel 2020 che rivela una vera e propria svolta green nei consumi per effetto della tendenza delle persone a compensare il maggiore tempo trascorso in casa con un’alimentazione più sana: la spesa media nei mercati degli agricoltori di Campagna Amica è così passata nel 2020 da 27 euro a 34 euro, secondo l’indagine Coldiretti/Ixe’, arrivando a rappresentare oltre un terzo della spesa alimentare totale tra coloro che frequentano i farmers market.
A spingere la spesa dall’agricoltore è soprattutto la possibilità di trovare prodotti stagionali, a km zero e di qualità, ma anche perché per l’enogastronomia l’84% degli italiani preferisce fare acquisti di persona direttamente dal produttore poiché ciò garantisce maggiore attenzione nella selezione e anche un servizio di consulenza personale.
La svolta salutista è confermata da un aumento medio dell’11% dei consumi nel 2020 dei prodotti simbolo della dieta mediterranea come olio extravergine d’oliva, frutta e verdura fino alla pasta, secondo l’analisi Coldiretti su dati Ismea relativi ai primi sei mesi del 2020.
A guidare la classifica della spesa è la pasta con un incremento degli acquisti del 12,5%, trainata anche dal boom fatto registrare da penne e spaghetti certificate fatte con grano 100%. Al secondo posto la verdura con una crescita del 12,2%, seguita dalla frutta con un +11,1% e dall’olio extravergine d’oliva dove i consumi aumentano del 9,5%. Un trend che rivela come il maggior tempo trascorso in cucina per effetto delle misure restrittive, dai lockdown allo smart working, sia stato anche orientato alla preparazione di piatti con ingredienti salutistici accompagnato dal ritorno di antichi riti, come quello delle conserve fai da te, dove ad essere protagonisti sono spesso i prodotti simbolo della Dieta Mediterranea come verdura, frutta e olio.
“Un’opportunità resa possibile dal fatto che l’Italia è l’unico Paese al mondo che può contare sulla rete organizzata di Campagna Amica che mette a disposizione delle famiglie circa 1200 mercati contadini a livello nazionale sia all’aperto che al chiuso con una varietà di prodotti che vanno dalla frutta alla verdura di stagione, dal pesce alla carne, dall’olio al vino, dal pane alla pizza, dai formaggi fino ai fiori. A livello provinciale sia nei mercati dislocati nelle piazze sia al Mercato Coperto di Campagna Amica di via Guasco ad Alessandria ogni giorno i produttori vi aspettano con il loro cibo locale, sano e genuino. Molto apprezzate le giornate a tema che caratterizzano i mesi, a gennaio è stata protagonista la Vitamina C e per febbraio oltre alle dolcezze del Carnevale non potevamo non pensare a San Valentino, i nostri cuochi contadini vi stupiranno con gustose ricette per il momento più romantico dell’anno. E se non potete o preferite non muovervi, vi portiamo a casa la spesa o i piatti della tradizione perché nessuno deve rinunciare a portare in tavola qualità e tradizione in totale sicurezza” hanno commentato il Presidente e il Direttore Coldiretti Alessandria Mauro Bianco e Roberto Rampazzo.
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