L’azzeramento dei fondi per l’editoria, proposto dal M5S nella manovra di bilancio, è un attacco alle libertà costituzionali e causerebbe la perdita del posto di lavoro per migliaia di persone”.
È la sintesi di un incontro che si è svolto a Palazzo Madama giovedì 22 novembre tra i senatori PD Andrea Ferrazzi, Salvatore Margiotta, Antonio Misiani e Valeria Valente ed una delegazione della Federazione Italiana Settimanali Cattolici composta da Giorgio Malavasi, Mauro Ungaro e Chiara Genisio.
“Faremo di tutto, a partire dalla discussione alla Camera -hanno sottolineato i senatori dem- per impedire questo attacco gravissimo alla libertà di stampa”.
Per la Fisc, che edita circa 190 settimanali diocesani su tutto il territorio nazionale ‘l’azzeramento del fondo spegnerebbe anche la vitalità culturale che i settimanali garantiscono nelle aree in cui sono diffusi, oltre ad arrecare un danno sostanziale al sistema democratico nel suo complesso”.
LA VITA CASALESE PERCEPISCE I CONTRIBUTI PUBBLICI ALL’EDITORIA.
“La Vita Casalese”, tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.