CASALE – Si è tenuto mercoledì 26 aprile il quarto incontro del Corso per i Volontari dell’Associazione Antipodes “Città in festa: i santi e le festività” presso la Sala Cavalla del Seminario di Casale, che ha visto come relatrice la dott.ssa Bruna Curato, bibliotecaria presso la storica biblioteca del Seminario. Il tema presentato è stato quello della storia dell’incisione libraria: un percorso introdotto da un excursus storico e tecnico sulle due principali tecniche utilizzate per l’illustrazione degli antichi libri a stampa (xilografia e calcografia) e arricchito, come è ormai tradizione, dalla visione da vicino di alcuni preziosi volumi antichi riccamente illustrati.
Partendo dalle xilografie (le incisioni realizzate intagliando il soggetto su matrici di legno che, una volta inchiostrate, venivano impresse sulla carta con una pressa tipografica) e approdando alle calcografie (incisioni realizzate su lastre di rame), sono stati ricordati i principali artisti che hanno fatto la storia di queste tecniche, primo fra tutti Albrecht Durer, che probabilmente realizzò alcune illustrazioni contenute nel prezioso incunabolo delle “Cronache di Norimberga” custodito dalla Biblioteca del Seminario ed esposto in occasione mostra Impressum dell’anno scorso.
Accanto a questo, è stato mostrato al pubblico particolarmente attento e appassionato l’esemplare casalese dell’edizione del 1491 della Divina Commedia, arricchita da pregevoli incisioni calcografiche; questa edizione è stata di recente oggetto di un censimento internazionale che ha documentato la diffusione di tutti gli esemplari esistenti: sono 103, tra i quali quello conservato proprio nella Biblioteca del Seminario di Casale.
Passando ai secoli successivi, sono stati illustrati volumi di carattere tecnico-scientifico (uno dei campi in cui le incisioni ebbero maggiore diffusione) tra i quali un testo di scienze naturali edito nel ‘500 con belle incisioni di piante, animali e minerali e “Lo specchio del mare” contenente decine di carte nautiche seicentesche.
Un capitolo a parte è stato dedicato all’iconografia dei santi, attraverso il racconto della nascita del ciclo iconografico pittorico e incisorio dedicato a San Filippo Neri, con citazione della serie di dodici tele con la vita del santo collocate nella nostra chiesa di San Filippo, attualmente chiusa alle visita per un complesso lavoro di restauro, e la visione di alcuni volumi dedicati alla vita dei Santi pubblicati tra ‘600 e ‘800.
L’incontro si lega strettamente al prossimo, in programma per martedì 2 maggio alle 18.00, sempre in Seminario, durante il quale la prof.ssa Laura Rossi, artista che ha scelto proprio l’incisione come mezzo espressivo della sua lunga carriera artistica, illustrerà le tecniche moderne e contemporanee di quest’arte, mostrando dal vivo gli attrezzi e le varie fasi che portano dal disegno preparatorio alla realizzazione dell’opera finale.
Come tutti gli altri incontri, anche questo sarà a ingresso libero e aperto a tutti gli appassionati di arte, storia e cultura. Per info: 392.9388505; antipodescasale@gmail.com.
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