ASL AL ha bandito tre nuovi avvisi di selezione per assumere personale sanitario a supporto della gestione dell’emergenza COVID-19.
Sono iniziate le procedure che porteranno all’assunzione di nuovi medici, infermieri e operatori socio sanitari per rafforzare la risposta di ASL AL all’emergenza. Le assunzioni andranno a coprire il fabbisogno attuale e le eventuali ulteriori necessità. Per quanto riguarda il personale medico sono stati banditi tre avvisi di selezione: uno per medici anestesisti-rianimatori, uno per medici da impiegare nelle attività dei pronto soccorso, uno per medici per il servizio di Prevenzione.
I bandi sono reperibili nella sezione Concorsi, avvisi e selezioni, Avvisi di ricerca per Incarichi libero-professionali e Co.co.co. del sito ASL AL, all’indirizzo: http://www.aslal.it/BandiConcorsi.jsp?tipo=3
E’ importante sottolineare come alle selezioni possano essere ammessi anche soggetti in quiescenza.
La selezione è focalizzata su alcune figure chiave per la gestione dell’emergenza: in primo luogo medici epidemiologi per supportare il lavoro del Dipartimento di Prevenzione attualmente impegnato nell’attività di coordinamento e di sorveglianza sanitaria a distanza dei soggetti con prescrizioni di permanenza domiciliare. I nuovi medici saranno impiegati anche a supporto dello svolgimento delle indagini epidemiologiche e nel dialogo quotidiano con i cittadini che richiedono informazioni sul Covid-19 attraverso i numeri utili. Gli altri due profili oggetto degli avvisi saranno invece impiegati presso il Dipartimento di Emergenza e Urgenza e sono sia medici anestesisti-rianimatori che medici con specializzazione in Medicina e Chirurgia d’Accettazione e d’Urgenza da impiegare nei Pronto Soccorso dei presidi ospedalieri di ASL AL.
Allo scopo di aumentare la dotazione di personale a disposizione del servizio sanitario regionale, presso l’Unità di crisi di Torino, è stato istituito un Ufficio acquisizioni risorse umane, che provvederà anche all’attivazione del reclutamento degli specializzandi delle Scuole di Medicina dell’Università degli Studi di Torino e del Piemonte orientale, con le quali è stata predisposta una convenzione, approvata nella seduta di Giunta di venerdì 6 marzo.
«Stiamo inoltre predisponendo – ha dichiarato l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi – un sistema di premialità per il personale che in questi giorni, con grande professionalità e senso del dovere, è impegnato in prima fila nel fronteggiare l’epidemia».
LA VITA CASALESE PERCEPISCE I CONTRIBUTI PUBBLICI ALL’EDITORIA.
“La Vita Casalese”, tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.