CASALE – Una truffa andata e segno e un’altra andata a buca. Non si ferma l’assalto incessante dei truffatori in Diocesi. L’altro pomeriggio alla porta di un ultra ottantenne di Odalengo Grande si sono presentati due individui che si sono spacciati per tecnici dell’Asl. “Dobbiamo effettuare dei controlli sulla qualità dell’aria nella sua abitazione dove ci risultano delle situazioni non conformi” hanno precisano i due impostori che poi senza farsi scoprire dall’anziano pensionato hanno gettato nell’aria una sostanza acre per creare un odore strano. Uno stratagemma che ha permesso ai due truffatori di impossessarsi di un orologio e poi allontanarsi senza problemi. L’uomo, che non ha riportato nessun problema fisico, quando si è accorto della sparizione ha allertato i carabinieri. A Casale invece due falsi tecnici dell’Acquedotto si sono introdotti nell’abitazione di una signora di 86 anni e con la scusa di controlli si sono fatti mettere sul letto oggetti di valore, ma la donna ha capito che c’era qualcosa che non quadrava e ha allontanato i due dicendo che avrebbe chiamato il 112. Nel frattempo prosegue in Valcerrina la Campagna Informativa sulla sicurezza promossa dalla Compagnia dei Carabinieri di Casale Monferrato, in collaborazione con i comandanti delle stazioni territoriali, con l’obiettivo di sensibilizzazione l’intera popolazione sulle potenziali truffe e sui raggiri, in particolar modo, quelle rivolte agli anziani. Prossimi appuntamenti domani giovedì 2 febbraio alle 10,30 nella sala consigliare di Murisengo e domenica 5 febbraio alle 11 nella chiesa dei SS Nazario e Celso di Cerrina Monferrato.
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