CASALE – Un’edizione piena di sole e di oggetti d’arte quella dell’antiquariato di Casale Monferrato che si è svolta domenica 12 gennaio. Per tanti è stato un giorno perfetto per una gita fuori porta alla ricerca di un oggetto particolare o curioso: un desiderio che i circa 300 espositori presenti al mercato Pavia e Salone Tartara sono stati ampiamente in grado di soddisfare.
C’erano i promessi pezzi di “Vintage Sky” per soddisfare gli appassionati che vogliono provare a cimentarsi con gli sport invernali con un’attrezzatura d’antan, ma anche tante tematiche insospettabili. Ad esempio, quella dell’aeronautica, una passione che da tempo pervade i concittadini di Natale Palli e che il mercatino soddisfa puntualmente tra modellini di velivoli, o libri e memorabilia, ad oggi, però, nessuno aveva mai esposto un voluminoso tettuccio in plexiglass di un caccia. Ha osato farlo un antiquario al centro del parterre mettendo quello di un F104, il famoso intercettore a getto che ha equipaggiato l’aeronautica italiana fino ai primi anni 2000. Per di più il pezzo era ancora rivestito della pellicola protettiva per l’installazione.
Cani ne abbiamo? Sì, da quelli classici in ceramica al bel ritratto di un barboncino, opera di Angelo Inganni, datato 1869 ed esposto da un antiquario di Genova-Per rimanere in tema di arte segnaliamo il banco del casalese Almirante con una scultura molto metafisica di “Andros”, quotato artista di Candia Lomellina. Salvatore Spàracio di Alessandria ha ricoperto il proprio banco di una parte della sua notevole collezione di bigiotteria di autore firmata da Gianni De Liguoro e, infine, citiamo lo spazio di Spagnolo di Novara, specializzato nei cartelli pubblicitari. Presente spesso al Mercatino, ma che questa volta si è superato per qualità e quantità portando anche un gonfiabile dell’indimenticabile “Susanna tutta panna”.
La prossima edizione dell’Antiquariato di Casale sarà domenica 9 febbraio.