CASALE – L’Anffas è un’associazione attiva sul territorio casalese dal 1968 che offre una serie di servizi riabilitativi e assistenziali a bambini, adolescenti e adulti accogliendo diverse problematicità. Da anni è attivo un nucleo multidisciplinare specializzato nel trattamento di bambini con diversi tipi di difficoltà, il servizio ha attualmente in carico 70 utenti di cui 45 con disturbo dello spettro autistico. In questo periodo di emergenza Covid-19, confrontandoci con le famiglie e le realtà del territorio abbiamo pensato di attivare una sorta di “sportello psicologico e riabilitativo leggero”, via WhatsApp/Skype/altro, per offrire consulenza educativa e riabilitativa, consulenze rispetto alla didattica, e supporto psicologico, anche con l’intento di far sentire meno isolate le famiglie. Spiegano dall’Anffas: «Per questo progetto, che abbiamo chiamato “Lontani ma vicini ….Lontani ma uniti”, abbiamo trovato il prezioso supporto di Fondazione Compagnia di San Paolo, che si è subito attivata per affrontare le emergenze sociali, sanitarie ed educative legate al contagio da COVID-19, attraverso provvedimenti emergenziali e interventi di medio termine, che permettano di pensare già da oggi al futuro. Nel bando “Insieme andrà tutto bene” a cui ANFFAS ha partecipato sono stati stanziati 2 milioni di euro per sostenere 123 progetti selezionati perché capaci di offrire progettualità concrete volte a favorire la prossimità a favore di persone fragili, minori e famiglie in situazione di difficoltà nei territori del Piemonte e della Liguria.
Abbiamo ricevuto anche il sostegno e la partnership del servizio socio-assistenziale, in particolare della Dr.ssa Annamaria Avonto, e dell’associazione ANGSA Casale Monferrato, con Cristina Tartara, a cui vanno i nostri ringraziamenti.
Le consulenze che offriamo nello sportello – proseguono dall’Anffas – sono effettuate dagli operatori (neuropsicomotricisti, logopedisti, educatori, psicologi) che seguono abitualmente le famiglie nell’ambito dei progetti riabilitativi. Il servizio è partito per iniziativa degli operatori, pro-bono, il 9 marzo, ed ha successivamente trovato il sostegno economico di Fondazione San Paolo, abbiamo inizialmente contattato le famiglie offrendo supporto, il lavoro a distanza è poi andato avanti con appuntamenti telefonici, videochiamate per consulenze ai genitori o confronto diretto con i minori seguiti, preparazione ed invio di materiali utili all’organizzazione della giornata, strutturazione delle attività, alla gestione della didattica a distanza, per aiutare genitori, bambini e ragazzi a mantenere un buon compenso emotivo e la motivazione al lavoro didattico. Attualmente le famiglie degli utenti che conosciamo hanno la possibilità di chiedere appuntamenti telefonico attraverso la segreteria ANFFAS Casale Monferrato.
Ringraziamo in particolare, Fondazione Compagnia di San Paolo, La Dr.ssa Annamaria Avonto, Angsa Casale, tutte le famiglie, e in generale tutti coloro che stanno sostenendo ANFFAS in questo difficile frangente».
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