Il Vescovo mons. Gianni Sacchi ha confermato ieri Andrea Facciolo nell’incarico di presidente diocesano dell’Azione cattolica di Casale per il prossimo triennio. La nomina è arrivata all’indomani dell’assemblea elettiva diocesana, riunitasi domenica in Seminario, alla presenza dello stesso Vescovo e con l’intervento dell’amministratore nazionale dell’Ac, Lucio Turra, e dell’Incaricata regionale per il Movimento studenti, Beatrice Bacci.
Questi i 15 eletti nel Consiglio diocesano dell’Ac. Settore Adulti: Elena Cerrano, Valeria Turino, Paolo Migliavacca, Elena Montobbio, Adriano Casagrande. Acr: Samuele Basta, Oscar Abrate, Raffaella Deriu, Mauro Spalasso, Mattia Tomasi. Settore Giovani: Andrea Facciolo, Vadim Sitisco, Marialetizia Bicocca, Sebastiano Seggiaro, Francesco Olivieri. Questa la Presidenza diocesana: Vice presidenti Adulti Elena Cerrano e Paolo Migliavacca; vice presidente Giovani Vadim Sitisco; responsabile Acr Oscar Abrate, vice responsabile Samuele Basta. Alla luce delle nomine in Presidenza, entrano in Consiglio Paola Lazzaro e Francesca Grassi Rota (Adulti), Asia Bosticardo e Luis Ambarus (Giovani), Valerio Faia e Giacomo Temporin (Acr). Segretario è Ermanno Bicocca, mentre Maria Rosa Dughera è amministratrice.
Completano la presidenza, senza diritto di voto, gli Assistenti: don Danilo Biasibetti (Unitario e Adulti), don Sandro Luparia (Vice Unitario), don Francesco Mombello (Acr) e don Franco Zuccarelli (Meic).
Sono stati confermati in Consiglio diocesano anche l’incaricato Msac Filippo Molino e il vice presidente della Polisportiva Mattia Tommasi ed è stata nominata incaricata per la Terza età Elena Manassero.
Sono state inoltre invitate al Consiglio diocesano Mirella Mercadante (presidente Meic, subentrata a Edda Gastaldi) e Carla Rondano (Revisore dei Conti Ac nazionale).
Commenta il presidente diocesano: “Già nella formulazione delle liste per il Consiglio diocesano la presidenza uscente aveva applicato il criterio, previsto dallo Statuto dell’Ac, che fissa in due mandati consecutivi il limite massimo di permanenza in carica dei responsabili: sono pertanto diversi i responsabili diocesani che terminano il loro apprezzato servizio dopo 6,12…in alcuni casi 35 anni in Consiglio diocesano e in Presidenza. A loro va il ringraziamento di tutta l’Associazione, espresso simbolicamente all’Assemblea diocesana con il dono di un omaggio floreale”.