CASALE – La Compagnia Carabinieri di Casale nel corso degli ultimi giorni ha aumentato i controlli sul territorio, con personale in divisa ed in borghese, dedicando particolare attenzione al controllo del rispetto delle normative anti CV-19. I militari della Stazione Carabinieri di Vignale, al termine di una serie di accertamenti amministrativi presso esercizi pubblici, hanno sanzionato 6 persone di cui due residenti a Casale M.to, perché sono stati sorpresi, seduti ai tavoli, a consumare i pasti all’interno di un noto ristorante della zona, in violazione delle norme anti cv-19, il titolare del ristorante è stato segnalato in Prefettura per eventuali sanzioni. I carabinieri di Occimiano, al termine di controlli amministrativi per il rispetto delle norme anti CV-19, sanzionavano un bar poiché permetteva l’accesso e la consumazione di bevande all’interno della propria attività e sanzionavano un avventore, poiché stava consumando le bevande al tavolo all’interno del medesimo esercizio pubblico. I carabinieri di Casale hanno tratto in arresto e posto in regime di detenzione domiciliare G.C., 47enne casalese; poiché dovrà scontare una pena di 9 mesi per violazione degli obblighi di assistenza familiare. I militari della Stazione Carabinieri di Ozzano, in seguito a dei controlli sui detentori di armi, hanno denunciato in stato di libertà per omessa custodia di armi un 66enne, residente a Treville, poichè dopo aver denunciato nel 1989 il possesso di una pistola, non forniva valide giustificazioni circa il mancato possesso della medesima. Sempre gli stessi militari, hanno denunciato all’Autorità giudiziaria, per guida in stato di ebbrezza un 47enne moldavo, residente a Pontestura, con precedenti di polizia, poichè veniva fermato alle due del mattino, in Ozzano M.to a bordo di una W Golf e sottoposto al test alcolimetrico evidenziava un tasso pari a 1,61 g/l. Come provvedimento gli veniva ritirata la patente di guida ritirata, ed il mezzo sottoposto a sequestro amministrativo ai fini della confisca. Nei prossimi giorni, i controlli verranno ripetuti con la medesima intensità, con l’impiego di personale sia in divisa che in borghese.
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