OTTIGLIO – Da ben 22 anni abitava con la famiglia ad Ottiglio, il paese della cartolina dello storico “Intervallo” sulla Rai, in mezzo alla campagna, ma la fibra killer dell’amianto l’aveva respirata decenni prima a Casale. Parliamo della professoressa Paola Elemi, 76 anni, l’ultima vittima del mesotelioma pleurico, la malattia causata dalla polvere dell’Eternit. Era malata da un anno e mezzo. Dopo la scoperta del male anche un intervento per rimuovere la pleure, la malattia non le ha però dato scampo. “L’ha consumata poco alla volta, si è spenta come una candela” dice il marito Pietro Gallo che l’ha seguita amorevolmente durante il calvario della malattia. La loro è una storia di grande condivisione nata ben 55 anni fa quando frequentavano entrambi gli studi Universitari a Pavia, lui in Matematica, lei in Lettere. “Era una ragazza bellissima, tanto che durante gli studi al Liceo Classico era stata anche eletta come miss – ricorda il marito Pietro, insegnate al Liceo Scientifico e al Sobrero, e per decenni figura di spicco della sinistra casalese, anche con incarichi da assessore a palazzo San Giorgio – una donna dolcissima, dalla grande sensibilità e intelligenza”. Di una famiglia molto conosciuta in città, i genitori per anni avevano gestito il Leon D’Oro, la sorella aveva una corderia in via Piccaroli e la zia era stata preside del Liceo Classico, dopo la laurea aveva insegnato alla media Hugues e poi al Liceo Linguistico a Casale. Oltre al marito lascia i figli Cecilia e Luca. Ad Ottiglio c’è stato l’ultimo saluto con una cerimonia civile.
Roberto Saracco