Anche l’Azione Cattolica diocesana è contro l’ipotesi di realizzare un deposito di rifiuti nucleari a Trino. Questo il documento approvato dalla Presidenza dell’Ac.
La Presidenza diocesana di Azione Cattolica si unisce alla posizione espressa dal nostro vescovo mons. Gianni Sacchi sul deposito di scorie nucleare di Trino e fa proprie le motivazioni che, in queste settimane, stanno portando molti cittadini e i Comuni del territorio ad esprimersi in maniera nettamente contraria a questa auto-candidatura volta ad ospitare tale deposito in un’area giudicata dagli studi compiuti a livello nazionale come non idonea. Siamo infatti convinti che, come affermato dalla nota dell’Arcidiocesi di Vercelli, “si debba proseguire esclusivamente sulla base dei criteri scientifici sino ad ora adottati, ritenendo, invece, che non siano da perseguire decisioni che corrispondano a logiche diverse”. I ragazzi, i giovani e gli adulti di Azione Cattolica della nostra Diocesi monferrina auspicano che il bene comune possa tornare al centro di questa vicenda e che si possa costruire quell’ecologica integrale, fatta in primis di dialogo fraterno e di relazioni umane, tanto cara a Papa Francesco che l’ha indicata come via, nell’enciclica “Laudato Si’”, per salvaguardare la nostra casa comune. Pensiamo infatti che la grande sfida dell’oggi sia formare cittadini consapevoli che sappiano discernere il bene del nostro territorio e rispondere alle sfide che il mondo e i cambiamenti climatici ci mettono di fronte.
La Presidenza diocesana di Azione Cattolica