CASALE – C’è una novità in città che riguarda l’ambiente. Sono arrivati due nuovissimi Bus Ibridi a ridotta emissione di Co2 che AMC ha fortemente voluto per rinforzare la propria flotta di mezzi pubblici a Casale Monferrato, nel rispetto della sostenibilità ambientale.
I nuovi autobus, marca Mercedes-Benz modello Citaro K Hybrid, sono di Classe I e conformi allo standard Euro 6D per quanto riguarda le emissioni inquinanti. Sono dotati di un propulsore elettrico che aiuta il motore a combustione durante le partenze, molto frequenti in città, permettendo altresì il risparmio di carburante e la riduzione delle emissioni inquinanti. Infatti, quando il veicolo viene rallentato, il motore elettrico genera energia elettrica e la immagazzina nei moduli di recupero.
I Bus sono lunghi 10.63 metri e larghi 2.55 metri, hanno 26 posti a sedere (compreso conducente),1 ampio posto per ospitare una carrozzella e 57 posti in piedi, per un totale di 84 posti, tutti molto confortevoli (con tanto di impianto di climatizzazione). A sottolineare la natura “pulita” di questi mezzi e per permetterne un’immediata riconoscibilità, i Bus sono dotati di una bella grafica esterna, delicata e originale.
Fabrizio Amatelli, presidente di AMC, conferma così la visione aziendale “Abbiamo da tempo intrapreso un percorso virtuoso, con l’obiettivo di fornire tutti i servizi che gravitano intorno al mondo di AMC in un’ottica di etica e rispetto dell’ambiente.I nostri nuovi Bus Ibridi sono un esempio concreto di quanto la nostra Azienda tenga alla crescita del territorio e di quanto sia impegnata nel proteggerlo“.
I Bus sono stati acquistati grazie a fondi Regionali trasferiti al comune di Casale Monferrato che hanno permesso di coprire il 40% della spesa. Il restante 60% è stato investito da AMC. Da oggi si potrà girare la città, con maggior sostenibilità.
LA VITA CASALESE PERCEPISCE I CONTRIBUTI PUBBLICI ALL’EDITORIA.
“La Vita Casalese”, tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.