La primavera accende il Roccaverano DOP, tesoro gastronomico del Piemonte e ambasciatore turistico – culinario di un magnifico territorio, compreso tra Langhe e Monferrato, tutto da scoprire e gustare.
Lunedì 1° aprile, giorno di Pasquetta, riapre le porte al pubblico la “Scuola del Roccaverano”, il primo showroom dedicato alla DOP situato nella centrale Piazza Barbero 1 dell’omonimo borgo.
Come da tradizione, tutte le domeniche e i giorni festivi (dalle ore 11 alle 18), i produttori del Consorzio di tutela del Roccaverano DOP, a turno, animeranno la Scuola, raccontando ai turisti presenti i segreti della DOP attraverso degustazioni guidate, promuovendo il territorio e mettendo in vendita i propri formaggi, ognuno dei quali narra i profumi delle erbe di cui si sono nutrite le capre, rendendo diverse tra loro le produzioni di ogni azienda agricola.
E se la Scuola di Roccaverano si propone annualmente come punto d’incontro tra produttori e pubblico, dal 2024 sarà anche il traguardo finale di una nuova iniziativa turistico – gastronomica: Le Strade del Roccaverano.
Il progetto, promosso dai comuni di Montechiaro d’Acqui, Denice e Roccaverano, in collaborazione con il Consorzio di tutela del Roccaverano DOP, vuole coinvolgere, attraverso alcune camminate, tutti i Comuni che fanno parte della zona di produzione della DOP, ponendosi come volano per la promozione di un territorio sorprendente.
La prima camminata, della durata totale di 11 km, è in programma domenica 7 aprile e guiderà i partecipanti alla scoperta di quest’area del basso Piemonte attraverso borghi pieni di fascino, scorci paesaggistici mozzafiato, torri e chiesette simbolo di un passato ricco di storia e di cultura. Lungo il tragitto non mancheranno momenti gastronomici per conoscere le tipicità locali, in attesa del gran finale una volta raggiunto il traguardo: il borgo di Roccaverano con la sua “Scuola” che proporrà degustazioni guidate di diverse stagionature della DOP.
Da un progetto turistico all’altro, il borgo di Roccaverano insieme al suo formaggio sarà protagonista anche del “Cammino Piemonte Sud” promosso dalla Regione Piemonte: un sentiero verde dei Parchi Piemontesi che, con i suoi 240 km percorribili in 19 tappe a piedi e 5 in mountain bike, collega 3 aree protette, 7 siti della rete Natura 2000 e 2 ecomusei. Punto di partenza o di arrivo, a seconda della direzione di marcia che si decide di intraprendere affrontando il cammino, è proprio il borgo di Roccaverano, con la sua prelibata DOP e la sua “Scuola”.
“Anche se il Roccaverano DOP è buono dodici mesi all’anno, è con la Primavera che fioriscono moltissime iniziative sul territorio per promuovere questa eccellenza – afferma Fabrizio Garbarino Presidente del Consorzio di Tutela del Roccaverano DOP – Se la riapertura della Scuola del Roccaverano è una piacevole consuetudine, attesa tanto dai produttori quanto dai turisti e dagli appassionati, continuano a nascere nuovi progetti che coinvolgono il nostro prodotto, che proprio quest’anno celebra i 45 anni dal riconoscimento DOP. È la riprova di come un’eccellenza gastronomica possa essere un volano turistico, capace di contribuire in modo concreto alla crescita di un territorio anche dal punto di vista economico e sociale. Come Consorzio di Tutela siamo orgogliosi di tutte queste opportunità e proseguiamo con entusiasmo nella promozione e nella partecipazione a iniziative ed eventi che ci permettono di stringere nuove collaborazioni e di estendere la notorietà del nostro prodotto”
Nei mesi scorsi, infatti, il Roccaverano DOP ha preso parte come protagonista a diverse iniziative di grande richiamo e in luoghi esclusivi: dall’Evoè Festival a Recco, in collaborazione con il Consorzio della Focaccia di Recco, alla prima Dell’Alta Langa presso il Teatro Regio di Torino. Dall’evento “Asti the heart of Monferrato” tenutosi ad Amsterdam con l’Ente Turismo Langhe Monferrato e Roero, al Wine Awards Food and Travel presso la magnifica Reggia di Venaria. Senza dimenticare appuntamenti focalizzati sul territorio, come l’incontro con la Scuola Primaria di Spigno Monferrato, che ha visitato la “Scuola del Roccaverano” e conosciuto due aziende consorziate, e la partnership con il CFP Alberghiero di Acqui Terme per il corso gratuito di Alta Formazione per Tecnico IFTS Agrifood & Wine.