CASALE (am) Un anno didattico complesso quello appena concluso, tra Dad e lezioni in presenza, ma all’Istituto Balbo lo studio della lingua cinese non si è mai interrotto. Da sette anni infatti al Liceo Linguistico è stato inserito, tra le altre lingue, l’insegnamento della lingua e cultura cinese e da 5 anni è stato siglato un accordo (con la supervisione del Miur) con l’Istituto Confucio dell’Università di Torino che promuove oltre all’apprendimento della lingua il conseguimento delle certificazioni linguistiche riconosciute a livello internazionale.
“Nonostante l’emergenza Il Progetto Confucio lo scorso anno è stato implementato –spiega la referente, professoressa Barbara Brengio – ed è stato portato avanti con la stessa passione grazie alla collaborazione fra alcune scuole selezionatissime del Piemonte e docenti italiani di Cinese e docenti madrelingua di elevata professionalità: la professoressa Silvia Torchio (che insegna da 5 anni al Balbo), la professoressa Giada Lakos da quest’anno docente italiana di Cinese, e le madrelinguiste Yaling Chen (da 3 anni al Balbo) e Xiaodanyang Zhang (arrivata quest’anno)”. “In un anno non facile per via del Covid, vogliamo ringraziare la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria che ha riconosciuto la valenza del nostro progetto e ne ha finanziato numerose iniziative”, conclude la professoressa Brengio.