CASALE – Grande partecipazione alla conferenza tenuta venerdì 13 aprile presso l’Aula Magna dell’Istituto d’Istruzione Superiore “Leardi”. Il relatore, Giancarlo Ramezzana, ricercatore storico e autore di molti contributi sulle vicende del “Casale Foot Ball Club”, ha offerto al pubblico uno scorcio sulla storia del calcio italiano, soffermandosi sulla nascita della società sportiva cittadina, avvenuta, secondo il racconto diffuso, in un’aula dell’Istituto “Leardi” nel dicembre del 1909. L’incontro con Ramezzana si è articolato fra aneddoti, letture di documenti d’epoca e risposte alle domande poste dagli studenti; interessanti inoltre gli interventi del prof. Sergio Calvo, docente di Diritto presso il nostro Istituto, nonché giocatore per circa tre anni nelle giovanili del Casale FBC. Sono stati così ripercorsi i più importanti episodi della società calcistica cittadina. Si è discusso, ad esempio, del dissidio tra il preside Occoferri e il professor Jaffe, rivalità che divise la città stessa; dell’ascesa della squadra, che nel 1910 vinse i campionati studenteschi e che, in un inarrestabile crescendo, arrivò a conquistare lo scudetto della stagione 1913-14, travolgendo la Lazio nella partita decisiva. Grande spazio, inoltre, è stato dedicato alla descrizione degli “eroi” del Casale FBC, i migliori giocatori entrati di diritto nella leggenda. Fra i tanti, è stato ricordato il terzino Luigi Barbesino, già studente del corso Geometri presso il “Leardi”, che militò nel Casale dal 1910 al 1915, fu capitano della squadra al momento dello scudetto e venne convocato con la Nazionale da Vittorio Pozzo ai Giochi olimpici di Stoccolma 1912; il portiere Angelo Gallina, detto il “Gallinone”, proveniente dalla squadra di palla pugno; Umberto Caligaris, ragioniere diplomato Leardi, giocatore del Casale FBC negli anni Venti e poi della Juventus, che nel 1934 fu portabandiera ai mondiali e più volte giocatore della Nazionale.
LA VITA CASALESE PERCEPISCE I CONTRIBUTI PUBBLICI ALL’EDITORIA.
“La Vita Casalese”, tramite la Fisc (Federazione Italiana Settimanali Cattolici), ha aderito allo IAP (Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria) accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.