CASTELLETTO MERLI – Sabato alle 17, nella sala Consigliare del Municipio di Castelletto Merli si parlerà di cinghiali, una presenza che sul territorio non è più un fatto marginale ma vera e propria emergenza. L’incontro è organizzato dall’Associazione “Io vivo Castelletto” con il titolo “Cinghiali, la faccenda si fa seria”, riproponendo quello che era già il titolo di un articolo pubblicato nell’estate scorsa su “L’Assiolo”, il giornalino dell’associazione. Sostengono l’appuntamento con il patrocinio il Comune di Castelletto Merli, l’Associazione Comuni del Monferrato, Slow Food condotta del Monferrato Casalese e Moncalvo. “Prendere di petto un fatto che è già emergenza” non solo è il sottotitolo dell’incontro, ma altresì esprime l’intenzione dell’associazione presieduta da Ugo Bertana di portare il dibattito da un terreno di puro riscontro e analisi dell’esistente ad un livello più alto di impegno per individuare soluzioni. “I nostri agricoltori sono disperati, quando vedi rabbia e impotenza negli occhi di persone con le mani segnate dal lavoro, non è possibile rimanere indifferenti” commenta Ugo Bertana spiegando la scintilla che ha fatto scattare il bisogno dell’incontro. E’ la ragione per cui sabato l’incontro verterà su qualificati interventi, ad iniziare da una fotografia “sul campo” tracciata dal Presidente dei cacciatori castellettesi Mauro Rosmino; per continuare con l’intervento dell’Assessore alla Provincia di Alessandria con deleghe caccia e agricoltura Lino Rava, al quale sarà chiesto di tratteggiare lo stato dell’arte della normativa e l’attività della Provincia. Parleranno le organizzazioni agricole alessandrine, Coldiretti, Cia, Confagricoltura per chiarire la propria posizione su un argomento che brucia sulla pelle dei loro associati, alla luce delle migliaia di firme raccolte proprio su iniziativa delle ultime due la scorsa estate. Ci saranno i rappresentanti istituzionali espressione del territorio, ai quali sarà richiesto di farsi portavoce, ciascuno ai propri livelli, per tentare una soluzione al problema: gli Onorevoli Cristina Bargero e Fabio Lavagno, il Senatore Daniele Borioli e il Consigliere Regionale Marco Botta. “Ci poniamo l’obiettivo di uscire dall’incontro con qualche idea di soluzione e qualche impegno istituzionale – anticipa ancora Ugo Bertana – cercheremo di evitare eventuali j’accuse incrociati tra le parti. A noi non interessa il passato ma solo il futuro, vogliamo capire come si può uscire da questa situazione che ormai è emergenza pura”.
Emergenza caprioli
Poi Bertana allarga il tema alle minacce incombenti “Non dimentichiamo che ci sta per arrivare addosso un altro problema, quello dei caprioli, la cui presenza inizia ad essere visibile, il che significa che il numero di esemplari è in crescita. Già in imminenza di vendemmia 2013 molte vigne sono state saccheggiate dai cinghiali, e siccome fino alla vendemmia precedente il fenomeno era segnalato come fatto sporadico, nel 2014 c’è da aspettarsi il disastro; se a questo andremo ad aggiungere anche scorribande primaverili ed estive di caprioli golosi di germogli e teneri tralci, e anch’essi si dimostreranno attratti da orti e campi di cereali, a quel punto l’agricoltura di Castelletto e della zona non avrà altra scelta che tirare giù la serranda”. L’incontro è aperto a tutti gli interessati.