CASALE – Alcune settimane fa un francese di 40 anni, da tempo residente in città, probabilmente dopo aver rotto con la fidanzata, aveva dato in escandescenza sfogando il suo stato di rabbia contro una decina di auto in sosta. Aveva danneggiato gli specchietti a calci e pugni. Era poi stato rintracciato in un locale in centro e denunciato dai carabinieri per danneggiamento aggravato. Martedì mattina è di nuovo tornato in azione. Si è presentato in una edicola cittadina e ha preteso di avere gratuitamente un quotidiano. Il commerciante lo ha invitato ad uscire, ma il francese l’ha presa male. Colto da impeto ha iniziato ad apostrofare le persone che in rispetto delle norne anticovid si erano messe in coda per accedere all’edicola. Ha così preso di mira una donna che lo aveva invitato a desistere degli insulti gratuiti alle persone presenti. In difesa della donna interveniva un sessantenne: l’energumeno lo aggrediva violentemente con calci e pugni tanto da costringerlo a recarsi in ospedale. L’uomo poi si allontanava. Sul posto i carabinieri del Nor diretti dal tenente Salvatore Puglisi. Grazie alle testimonianze e alle riprese delle videocamere di sorveglianza presenti in zona riuscivano a risalire all’uomo, che veniva rintracciato nelle vie cittadine, e lo denunciavano alla Procura di Vercelli per lesioni personali. Veniva anche segnalato ai Servizi Sociali dell’Asl in considerazione di presunti disturbi psichici. Nella serata di martedì il sindaco ha emesso un’ordinanza disponendo nei confronti dell’indagato un trattamento sanitario obbligatorio.
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