MOMBELLO – Lunedì 4 settembre 2017 si è spento Lorenzo Magrassi, scrittore, poeta, appassionato di musica e arte, delicato interprete dei valori della tradizione monferrina. Nato a Villalvernia nel 1933, dall’età di cinque anni risiedeva a Mombello Monferrato. Dopo gli studi classici prima a Borgo San Martino e poi a Varallo, si era iscritto alla Facoltà di Scienze Politiche presso l’Università Cattolica di Milano. Terminati gli studi, fu assunto dalla Banca del Piemonte dove, con la serietà che lo ha sempre contraddistinto, svolse la sua attività prima come impiegato e poi come responsabile di filiale, sempre apprezzato e stimato da tutti. Le passioni di Lorenzo, però, erano la musica e la poesia, cui si è dedicato in tutta la sua vita. Nel 1965 aveva fondato a Mombello il coro “Giovanni XXIII”, trasferito poi negli anni ‘60 a Murisengo con il nome “I Polifonici Monferrini”, che ha diretto fino all’ultimo con passione e dedizione. Non meno appassionato è stato il suo impegno nella letteratura.
La sua produzione letteraria, sia in lingua piemontese, sia in lingua italiana, testimonia la sensibilità e la delicatezza di sentimenti con cui ha saputo rappresentare la bellezza dei paesaggi monferrini, la vita dura e tenace di contadini, la religiosità autentica dei semplici, gli affetti della famiglia. “Cheur e Pais” e “Brasca e valospi” sono i libri da lui pubblicati in lingua monferrina, che prediligeva, mentre in italiano ha pubblicato il volume di liriche “Le cadenze del cuore”. Ha anche conseguito diverse attestazioni in concorsi letterari. Alle sue doti intellettuali si accompagnava un’umanità ricca e generosa, avvalorata da un atteggiamento umile e modesto che ne esaltava la grandezza d’animo. Lo piangono i famigliari, gli amici e la comunità tutta. I funerali verranno celebrati oggi, giovedì 7 settembre, alle ore 15 nella Chiesa parrocchiale di Mombello.
M.R.