OCCIMIANO – (gpc) E’ stato il suo un apostolato diffuso e diffusivo. Una figura indimenticabile, quella di Mariuccia Figazzolo che il Signore ha chiamato a sé mercoledì scorso 29 giugno nel giorno dei Santi Apostoli Pietro e Paolo. Passava un po’ da tutte le famiglie con la sua bicicletta, e tutti la conoscevano, nonostante la vista debole. E quando, in quest’ultimo anno, ha perso completamente la vista, il Signore le ha dato una pace interiore che le ha permesso di vedere al di là di ciò che più non riusciva a vedere fisicamente. Storica delegata per la buona stampa, la si vedeva ogni domenica diffondere il quotidiano cattolico Avvenire, Famiglia Cristiana ed altri giornali cattolici. Ma era capillare nel suo proporre l’invito a leggere “secondo il Vangelo”, passando di casa in casa, come quando si trattava di raccogliere gli abbonamenti alla “Vita Casalese”. Il suo era un apostolato a 360°: dall’attenzione alla vita nascente alla visita agli ammalati, dall’accoglienza generosa verso gli immigrati (con quanto amore e quanta dedizione anche materiale ha saputo accogliere i primi che erano giunti in paese !), dall’adesione ferma e convinta all’Azione Cattolica all’Apostolato dalla preghiera, in una costante serie di impegni che l’hanno coinvolta nel bene operare…. Di lei si potrebbe dire che ogni forma di bene l’attraeva (come diceva di sé Giovannina Mazzone); lo ha ricordato anche il prevosto nel giorno del suo funerale il 1 luglio (non a caso primo venerdì del mese). Donna di profonda fede non ha mai mancato all’Eucarestia quotidiana almeno fino a che le forze glielo hanno permesso e all’appuntamento settimanale della confessione. Certo dal Cielo intercederà presso il Signore per la sua parrocchia che ha tanto amato e servito con dedizione.
A suoi familiari che le sono stati vicini in questi mesi di prova e di sofferenza fisica, la cognata Giuseppina, le nipoti Anna Maria (direttrice della Cappella musicale casalese ed incaricata diocesana per la musica sacra), Daniela, Marzia, Carla e tutti suoi familiari le più sentite condoglianze dei nostri lettori.
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