Un successo dal sapore casalese ad Erba, dove da sabato 25 marzo fino a domenica 2 aprile si è svolto il restauro delle mummie del Museo Civico di Erba, presso Villa Ceriani, via Ugo Foscolo 23.
Qui infatti si sviluppa il progetto “L’Egitto ad Erba. Le mummie del Museo Civico raccontano”, a curato da Sabina Malgora, egittologa monferrina e direttore del Mummy Project e di Clelia Orsenigo direttore del Museo, che prevede lo studio, la conservazione e la valorizzazione della collezione egizia erbese. Il progetto è sostenuto da: Comune di Erba, Fondazione Provinciale della Comunità Comasca, Rotary Club Erba Laghi e i partners di Mummy Project Research APS, tra cui Gemini RX di Travagliato, Karl Storz Endoscopia Italia S.r.l, Dipartimento di Scienze Biomediche, Chirurgiche, Odontoiatriche e Otorinolaringoiatria dell’Università di Milano, Adamantio srl, Science in Conservation, EURAC di Bolzano.
Non è stato un restauro come tutti gli altri, ma a vista, davanti gli occhi di tutti. La dott.ssa Cinzia Oliva, restauratrice di fama internazionale di tessuti antichi e mummie e docente al Corso di Laurea in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali dell’Università di Torino, con cui la Malgora da anni collabora ha lavorato in una sala dotata di una grande finestra che si affaccia sul bel cortile del museo.
Nei fine settimana però, il pubblico ha avuto la possibilità di vedere le mummie da vicino, senza alcun vetro separatore e ha potuto parlare non solo con la restauratrice, ma anche con Sabina Malgora, egittologa e con altri membri del Mummy Project tra cui l’osteoarcheologa Francesca Motta, la restauratrice Elena Rossi, ed il vice-presidente Gerardo D’Amato
È stata un’occasione unica per avvicinarsi al mondo dell’Antico Egitto come mai fatto prima, per conoscere da vicino gli specialisti che lavorano in questo settore, fare domande, soddisfare curiosità e approfondire tematiche.
L’evento ha ricevuto un’accoglienza estremamente calorosa da parte del pubblico. Nei due fine settimana di apertura al pubblico (25 e 26 marzo, 1 e 2 aprile) sono state accolte 518 persone che hanno partecipato alle visite guidate, riempendo tutti i turni! Durante la settimana le scuole del territorio sono arrivate numerose ed entusiaste: 32 classi, dalla scuola primaria fino alla scuola secondaria superiore, per un totale di 684 partecipanti. Negli 8 giorni dedicati all’evento in Museo abbiamo perciò accolto in totale 1.202 persone, tutte estremamente interessate e curiose,
Il progetto non finisce qui. Le prossime settimane saranno dedicate alle analisi e allo studio delle mummie e della collezione egizia.
Crediti: ph. Gerardo D’amato, Mummy Project