a cura del cantante Paolo Deregibus
La suite è una composizione strumentale consistente in un seguito di danze stilizzate. Fu una delle forme di musica strumentale più importanti del corso dei secoli XVII e XVIII, ed è tuttora usata, sebbene con alcune modifiche. I quattro tipi di danza più importanti che appaiono di norma in una suite del periodo barocco (vedi quelli di Bach) sono la allemanda, la corrente, la sarabanda, e la giga. A partire dall’800 il termine suite si amplia, andando a definire selezioni strumentali da un brano più ampio, o una sequenza di pezzi brevi aventi un tema in comune. Tra le principali vi sono: Cello Suite N.1/Bach, Suite da Lo Schiaccianoci/Tchaikpvsky, Suite per Pianoforte/Schönberg. Nella musica moderna, soprattutto nel progressive, è stato ripreso l’utilizzo delle suite, anche cantate. Tra le principali citiamo: Supper’s Ready/Genesis, Close To The Edge/Yes, Lady Fantasy/Camel, Nine Feet Underground/Caravan, Karn Evil 9/E.L.& P., A Change Of Seasons/Dream Theater, The Truth Will Set You Free/The Flower Kings, The Rime Of The Ancient Mariner/Iron Maiden, Anesthetize/Porcupine Tree, 2112/Rush, Shine On You Crazy Diamond/Pink Floyd, Plague Of Lighthouse Keepers/Van Der Graaf Generator, This Strange Engine/Marillion, Canto Nomade Per Un Prigioniero Politico/Banco del Mutuo Soccorso, In Held ‘Twas In I/Procol Harum.
