CELLA MONTE – Il Consiglio di Indirizzo e il Consiglio di Amministrazione dell’Ecomuseo della Pietra da Cantoni riunitisi congiuntamente hanno deliberato l’adozione di due importanti provvedimenti a lungo attesi e da più parti richiesti e sollecitati: “disciplinare di identificazione degli infernot” e “Targhe segnaletiche degli infernot”. Per quanto concerne il disciplinare, essendo gli infernot tutti diversi fra loro per forma e tipologia, si è reso necessario chiarire quale struttura possa essere definita infernot e identificarla attraverso dei caratteri peculiari mediante l’adozione di tre simboli, ognuno dei quali quantifica dei valori di tipicità. Tale attribuzione di valori è funzionale ad evitare, per il futuro, interventi invasivi e impropri che facciano uso di tecniche e materiali non rispettosi della tipicità ambientale e storico-culturale del manufatto. Relativamente alle targhe segnaletiche esse corrispondono ad una specifica richiesta rivolta da molti Comuni al fine di valorizzare il proprio territorio mediante una tipologia architettonica fortemente caratterizzata e meritevole di riconoscimento da parte dell’UNESCO. Le targhe saranno distribuite dall’Ecomuseo ai Comuni ai quali si chiederà di contattare i proprietari degli infernot, che lo desiderano, per la loro consegna. Esse saranno installate all’esterno dell’abitazione secondo un criterio di uniformità che dovrà essere definito congiuntamente. Le targhe saranno stampate dall’Ecomuseo entro la primavera e, in accordo con l’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, verranno consegnate nell’ambito dei festeggiamenti previsti a giugno per l’anniversario del riconoscimento UNESCO.
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