VALCERRINA – Il sindaco di Murisengo Gianni Baroero ha scovato un video datato 1968 della durata di 10 minuti realizzato dalla Rai (allora in tutta Italia c’era solo un canale tv). Nel video il commentatore televisivo presenta da Murisengo il tamburello in Monferrato, che in quegli anni era lo sport unico da queste parti, preferito anche dei ragazzini, i quali alla domanda “chi è il vostro idolo dello sport” rispondevano che il loro idolo era Mara oppure Cagni, oppure Bovi e Perina del Murisengo. Addirittura la domenica dai 36 campi di tamburello del Monferrato era stata organizzata una trasmissione radiofonica (sulla RAI) chiamata “90° minuto del tamburello” che trasmetteva in diretta i risultati dai campi di Murisengo per Murisengo/Castell’Alfero, Gabiano per Gabiano/Cerrina Valle (con 1500 spettatori) e Codana per Codana/Cunico. A seguire nel video ci sono le interviste ai presidenti del Murisengo, del Cerrina, del Codana e del Grazzano (Adriano Fracchia) il quale a domanda “ci sono le cambiali che girano nel tamburello?” risponde che lui non ne è a conoscenza diretta, ma si parla di giocatori pagati con cambiali. In un passaggio il commentare televisivo dice: “da quest’anno, dopo 50 anni, la federazione ha detto addio ai campi a muro: chi non ha il campo a libero si arrangi!”
Pier Carlo Cavallo
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