ALESSANDRIA – All’interno della storica Caserma “Cardile” luogo del cuore per generazioni di suoi appartenenti e sede di uno dei suoi Istituti d’Istruzione e formazione più importanti, la Polizia di Stato alessandrina ha celebrato il 172° anniversario della fondazione, nel segno della festa, del ricordo, della condivisione e del ringraziamento, unendo idealmente tutti i membri della grande famiglia della Pubblica Sicurezza alla cittadinanza, rendendo così reale e concreto il motto “esserci sempre”.
L’appuntamento presso la sede della locale Scuola Allievi Agenti è stato preceduto dai dovuti onori a coloro che, nella secolare storia del corpo, hanno testimoniato con la vita le virtù civiche e umane dei cittadini in divisa. Il momento di ricordo, riflessione e preghiera si è svolto alla presenza del Prefetto e del Questore con la partecipazione del Cappellano della Polizia di Stato, dei dirigenti e funzionari dei diversi uffici della Polizia di Stato aventi sede in provincia, di una rappresentanza dei dipendenti dei ruoli della Polizia di Stato e dell’Amministrazione civile del Ministero dell’Interno, delle rappresentanze sindacali relative nonché di una rappresentanza con labari dell’Associazione Nazionale della Polizia di Stato. Sono proseguite le celebrazioni alla presenza delle massime cariche civili e militari della provincia, con la lettura dei messaggi inviati dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, dal Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e dal Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza Pref. Vittorio Pisani ove, con declinazioni diverse, si è ricordato l’abnegazione quotidiana delle donne e degli uomini della Polizia di Stato al servizio dei cittadini e delle istituzioni e con l’intervento del Signor Questore che, con l’aiuto di diapositive, ha illustrato l’impegno ed i risultati delle varie anime della Polizia alessandrina nell’anno trascorso.
La cerimonia è proseguita all’insegna del ringraziamento con la consegna, presenti ad assistere anche i loro familiari, delle premialità e delle benemerenze a quei poliziotti che, nell’anno appena trascorso, si sono distinti nell’adempimento del proprio dovere. In particolare è stata propizia per gratificare e ringraziare tutte le donne e gli uomini della polizia di stato, appartenenti ai diversi uffici e reparti della provincia, che quotidianamente, con abnegazione, alto senso del dovere e professionalità, contribuiscono, in modo determinante, alla sicurezza del nostro territorio, a tutela della legalità, dell’esercizio delle libertà e dei diritti dei cittadini e della tranquillità sociale: lode all’Ispettore Cristiano Coden, al vice Sovrintendente Marco Bianco, al vice Sovrintendente Davide Re, al vice Sovrintendente Gianni Serangeli e all’assistente capo coordinatore Paolo Coppo Paolo con la seguente motivazione: “Evidenziando notevoli capacità professionali, effettuavano un’attività di polizia giudiziaria, che si concludeva con l’esecuzione di ordinanza di custodia cautelare a carico di una persona, resasi responsabile di due rapine nel maggio del 2019”; lode al vice sovrintendente Giovanni Pomilla con la seguente motivazione: “Evidenziando spiccate capacità professionali, nel corso di un servizio di vigilanza stradale, espletava un’attività di polizia giudiziaria, che consentiva di deferire alla autorità giudiziaria un individuo, responsabile di guida in stato di ebbrezza alcolica, nonché di gravi violazioni al codice della strada nel marzo del 2019”; lode all’Assistente capo Giuseppe Montana con la seguente motivazione: “Evidenziando spiccate qualità professionali, espletava, libero dal servizio, un’operazione di polizia giudiziaria che si concludeva con la segnalazione all’autorità giudiziaria di un cittadino egiziano, resosi responsabile di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale nel novembre del 2019”.