CASALE – Si è chiusa con onore al primo turno degli Australian Open l’avventura del tennista ceco della Canottieri Casale, Vaclav Safranek. Dopo aver superato brillantemente le qualificazioni del primo slam stagionale, il giocatore di Brno trovava al di là della rete un suo connazionale, Jiri Vesely, numero 64 del ranking mondiale, dal ‘servizio e dritto’ potente. Un’ora e quarantotto minuti di match per consegnare a Vesely l’approdo al secondo turno del tabellone principale a Melbourne. Lo score finale dice 6-4, 6-3, 6-3: unico rammarico per Safranek le cinque palle break non sfruttate, in un match che lo ha visto protagonista con ben settantasei colpi vincenti e diciannove discese a rete che hanno fruttato punti. Per il giocatore di A2 della Cano, al termine degli Australian Open, il balzo alla 192^ piazza del ranking Atp (dalla 225esima attuale) e la consapevolezza di potersela giocare, con tutti, ai ‘piani alti’ del circuito professionistico. Mentre Safranek disputava il match di primo turno, Andrea Collarini, dopo essere uscito sconfitto dal derby Canottieri all’ultimo turno di qualificazioni proprio contro il compagno di squadra monferrina, salutava l’Australia con un ultimo allenamento con il numero uno d’Italia, Fabio Fognini. Per la rappresentanza femminile di A1, Deborah Chiesa, reduce dalle qualificazioni a Melbourne, dalla prossima settimana sarà in tabellone principale al torneo Itf da 60mila $ di montepremi a Boutheon (Francia, cemento indoor), mentre la slovacca Michaela Honcova inizierà il suo percorso dalle qualificazioni dello stesso torneo, già da questo fine settimana.